“Cara Oria, è gelido questo vento.   Ancora non mi sembra possibile. La notizia della tua morte è arrivata come una ventata gelida che mi ha immobilizzata. Ma non sei andata via tu, avevi ancora mille cose da fare. Il male, rapido e crudele, ti ha rubata a noi. Attonite ci facciamo domande senza risposte. Oria, portata via così all’improvviso, ci hai lasciate stordite, spaesate , addolorate. Ti conosco da sempre e da sempre sono rimasta  ammaliata dalla tua forza, passione, concretezza. Ci manchera’ tantissimo la tua energia dolce e potente, gli occhi puliti, il tuo sorriso solare. Ovunque, qui in Abruzzo, nella tua Marsica di cui orgogliosamente vantavi la vicinanza, a Roma, la tua parola ed il tuo fare erano fondamentali. E di fronte ad un problema, se non c’eri, ci chiedevamo  cosa tu ne pensassi e come l’avresti risolto. Hai salvato donne, le hai accompagnate in percorsi difficili, ci hai aiutate a fare buone leggi e cose utili. Mi hai aiutata a non sottovalutare che quanto avveniva attorno a me sui social,  era violenza becera, ho seguito i tuoi consigli e continuerò a farlo. Mancherai tanto Oria, a tutte. Un abbraccio alla tua famiglia, alle sorelle di Befree, alle compagne della Conferenza Democratiche ed a tutta la miriade di donne ed associazioni femministe che avevano in te un grande punto di riferimento.  Grazie Oria, grazie di tutto, grazie per sempre.”
Così Stefania Pezzopane, già parlamentare ed attivista dei diritti delle donne ricorda Oria Gargano fondatrice di Be Free cooperativa attiva anche in Abruzzo contro la violenza maschile sulle donne. 
Comunicato stampa
 
								 
															




