Tanti curiosi in paese per l’orsa Bambina e il suo cucciolo. Per questo il Comune di Roccaraso (L’Aquila), dove i plantigradi sono stati avvistati e inseguiti da un’auto nei giorni scorsi, rispolvera l’ordinanza.
Il sindaco, Francesco Di Donato, ricorda in particolare che è vietato “avvicinarsi a esemplari di Orso bruno marsicano a piedi, in auto e con qualunque mezzo a distanze inferiori a 300 metri”. Vietato “illuminare con qualsiasi lampada e altre fonti luminose gli esemplari di Orso bruno marsicano se non per attività di dissuasione, messe in atto esclusivamente da personale autorizzato”. Le sanzioni previste vanno da 25 a 500 euro.
Inoltre è fatto divieto di “alimentare l’esemplare di Orso bruno marsicano in qualsiasi modo, anche rendendo disponibili fonti trofiche destinate a specie animali domestiche”. E ancora, non si può ostacolare il lavoro delle squadre deputate alla dissuasione né è possibile lasciare all’aperto e in luogo accessibile i cassonetti dell’umido, fino a nuove disposizioni. Tutte disposizioni contenute in un provvedimento che in paese è stato adottato nel 2021 quando scorazzava Carrito, l’orso investito e ucciso lo scorso gennaio sulla statale 17.