“È una perdita enorme, anche se le prime ipotesi parlano di una competizione tra orsi” commenta Luciano Sammarone, direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, dopo il ritrovamento, nei pressi di Scanno, di un orso bruno marsicano morto.
Dalla prima ricognizione cadaverica, riporta Ansa Abruzzo, sono emersi segni che potrebbero far pensare a una competizione fra orsi.
L’animale è un orso maschio adulto, di almeno 10 anni, la cui morte dovrebbe risalire a meno di 24 ore. L’orso, sottoposto a sequestro da parte dai carabinieri Forestali di Sulmona e dai guardiaparco, è stato prelevato e sarà trasportato all’Istituto Zooprofilattico di Teramo lunedì.
“Solo attraverso gli accertamenti che saranno svolti sia presso la Clinica di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo sia presso l’Istituto Zooprofilattico di Teramo sarà possibile stabilire le reali cause di morte ed escludere eventuali avvelenamenti o atti di bracconaggio” conclude Sammarone.