Attimi di paura per due coniugi che si sono ritrovati faccia a faccia con un orso bruno marsicano all’interno della propria abitazione. Il fatto è avvenuto a Pescosolido nel Frusinate, in provincia di Frosinone, nella notte tra domenica e lunedì.
L’uomo, sentendo rumori sospetti, è uscito sul terrazzo trovandosi il plantigrado a meno di un metro di distanza mentre la moglie riusciva a rientrare in casa attraverso la portafinestra. L’uomo, sentendosi braccato, si è gettato dal terrazzo riportando escoriazioni all’anca.
Il fatto è stato raccontando da entrambi i coniugi, Claudio Parravano e Annalisa Castagna, su Facebook: “Un vis à vis a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo. Sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini, io ho urlato praticamente in faccia all’orso: chi c’è lì e per risposta l’orso mi ha rugliato in faccia cercando di raggiungermi con una zampata, alla debole luce del telefonino sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa, con un salto all’indietro sono rientrata dalla portafinestra a 4 mt di distanza, mio marito che si trovava nell’angolo alla mia destra vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto. Fortunatamente dal lato basso 3 mt perché dall’altro lato sono 6. La caduta è stata veramente brutta ha dolori dappertutto soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro. Forse da intervento del 118. Dopodomani faremo accertamenti”.
“L’orso sicuramente spaventato quanto è forse più di noi nell’angolo e al buio ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola che probabilmente ha risparmiato mio marito, gli altri a vuoto poiché lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire”.
Dopo aver visto l’orso scappare, i coniugi hanno allertato i Carabinieri di Casalvieri.
“Ai nostri compaesani pescosolidani – concludono – chiediamo di fare attenzione la notte perché probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detta che non ritorni. Ma soprattutto ci auguriamo che chi di dovere faccia in modo che l’orso ritorni nel suo habitat naturale senza e prima che gli venga fatto del male”.