Con i fondi FSC “Accordo di Coesione 2021-2027” richiesti da ATER a fine 2024 e assegnati da Regione Abruzzo per € 3,720 milioni, oggi il C.D.A. – eccezionalmente riunitosi nella sede di Ortona – ha approvato il Progetto Esecutivo per la demolizione e ricostruzione di due degli edifici di Piazza XXVIII Dicembre evacuati nella notte tra il 5 e il 6 ottobre 2021. Il Progetto ha già ricevuto la Validazione tecnica esterna richiesta per lavori oltre i 3 milioni, e sarà appaltato con una procedura che ATER Chieti ha affidato ad AreaCom, agenzia di committenza unica regionale.
“Quella notte il Sindaco di Ortona mi raggiunse telefonicamente e insieme concordammo le prime operazioni, decidendo e disponendo l’ordinanza di evacuazione, eseguita nelle ore successive. Furono momenti drammatici, simili alle immagini degli sgomberi post-terremoto” afferma il Presidente Tavani.
Da quel momento ATER Chieti, con la collaborazione degli uffici comunali, si accollò la responsabilità e l’onere di mettere in piedi una vera e propria operazione di “protezione civile”.
In data 06/10/2021 il Comune con Ordinanza sindacale n. 202 dispose l’interdizione all’uso delle otto unità abitative della palazzina di P.zza XXVIII dicembre n. 27, ma in seguito ai sopralluoghi contestuali e successivi da parte del Presidente, del Direttore e dei Tecnici di Ater Chieti, furono evacuati anche i due palazzi gemelli, per ulteriori 16 unità, a cagione della medesima genitura tecnica e progettuale, oltre che realizzativa, di quella in pericolo di crollo. Questa operazione fu eseguita e conclusa in data 26/10/2021, richiedendo al Sindaco p.t. di emettere apposita Ordinanza, per l’interdizione all’uso di tutte le unità abitative delle palazzine di p.zza XXVIII dicembre nn. 23 e 25.
Ater diede in seguito vita a numerosi e specifici interventi volti alla messa in sicurezza della palazzina mediante posizionamento di sensori di rilevamento statico-strutturale, e ricorso al servizio di vigilanza e video-sorveglianza. Così come fu immediatamente attivato un Tavolo tecnico operativo, che incaricò il Presidente Ater di coordinare questa fase autorizzandolo a spendere risorse dell’azienda.
Seguì anche il Decreto di Sequestro n. 21/2559 art. 253 c.p.p. della Procura della Repubblica di Chieti relativo all’immobile di p.zza XXVIII dicembre n. 27, e la successiva archiviazione della procedura. In data 02/11/2021 è stata conclusa l’evacuazione e il successivo alloggiamento in Case, Alberghi e B&B di inquilini, proprietari e familiari residenti in p.zza XXVIII dicembre ai civici 23, 25 e 27.
Tra il 3 e il 30/11/2021, gli uffici e la struttura di ATER Chieti fece sistemare n. 24 alloggi da mettere a disposizione degli assegnatari sgomberati, e tra il 6 e il 15/12/2021 furono conclusi i traslochi degli assegnatari sgomberati con la consegna dei nuovi alloggi, dove tuttora vivono.
Solo a giugno 2022, dopo l’effettuazione di lavori di messa in sicurezza e puntellatura del civico 27, accompagnati dalla Polizia Municipale e procedendo singolarmente con ogni dovuta cautela, gli inquilini poterono recuperare gli effetti personali lasciati al momento dell’evacuazione dalla palazzina 27.
Questa operazione è costata a ATER CHIETI € 752.182,08
Il Sindaco di Ortona Angelo Di Nardo “L’approvazione del progetto esecutivo segna un passaggio decisivo per restituire a Fonte Grande un luogo che la città attende da troppo tempo. La ricostruzione di Piazza XXVIII Dicembre non è solo un intervento edilizio: è la risposta concreta a una ferita aperta nel 2021, che ha costretto decine di famiglie a lasciare le proprie case dall’oggi al domani. Oggi possiamo dire che quel capitolo si sta chiudendo. Ringrazio Ater Chieti per il lavoro svolto e per la collaborazione continua con il Comune: questo risultato è frutto di una responsabilità condivisa e di un impegno che non si è mai interrotto. Ora guardiamo avanti, con l’obiettivo di garantire sicurezza, qualità e una nuova centralità a un quartiere che merita di tornare a vivere appieno la propria quotidianità”.
Conclude il Presidente Tavani: “Avevamo preso un impegno con la città e con tutti, e sono felice che grazie a tutti possiamo mettere a terra questa idea di ricostruzione, che a molti per tanto tempo è parso solo un sogno”
Comunicato stampa







































