Dovrà attendere almeno un anno prima di sottoporsi a una colonscopia presso l’ospedale di Sulmona (L’Aquila). Un uomo residente a Pratola Peligna (L’Aquila) non è riuscito a prenotare la prestazione sanitaria per via del blocco dei calendari. Per la riapertura delle prenotazioni dovrà attendere almeno una settimana, mentre l’esame non potrà essere svolto prima di un anno.
“Una mattinata persa senza poter concludere nulla, ma quando mi hanno anticipato che la prima data utile è l’11 giugno 2024 non volevo crederci”, racconta l’utente all’ANSA.
“È inutile ci dicano primo livello se poi la sanità continua a restare inaccessibile per le persone fragili. Perché dobbiamo andare nei centri privati o macinare chilometri verso altri ospedali, sostenendo altre spese?”.
Nei giorni scorsi, nel corso del comitato regionale istituito appositamente per il monitoraggio delle liste d’attesa, era stata chiesta l’apertura di una pre-lista per l’ospedale di Sulmona, che consente agli utenti di essere avvisati o richiamati dal sistema in base ai posti liberi e disponibili.