Inaugurato questa mattina il nuovo pre-triage anti covid dell’ospedale di Sulmona.
Alla presentazione della nuova struttura erano presenti, tra gli altri, il manager Asl Roberto Testa, affiancato dal direttore sanitario di presidio, Tonio Di Biase, il sindaco di Sulmona Anna Maria Casini, insieme agli assessori comunali Luigi Di Cesare e Marina Bianco, l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì, i consiglieri regionali Marianna Scoccia e Giorgio Fedele.
I locali del pre-triage sono ubicati nell’ex distretto sanitario di base, a fianco del pronto soccorso del nuovo ospedale, in via Montesanto.
La nuova zona-filtro comprende, su una superficie di circa 200mq, due stanze di attesa, in cui si sosta durante il tempo necessario per conoscere l’esito del tampone covid, servizi igienici e percorsi ad hoc sporco-pulito.
In caso di esito negativo al test, l’utente accede al pronto soccorso tramite la camera calda; se invece il riscontro al covid è positivo viene indirizzato a una distinta uscita esterna da cui viene prelevato da un’ambulanza e trasferito, a seconda dei casi, alla rianimazione, al reparto di medicina covid per il ricovero o in altri ospedali della regione.
Un’organizzazione che consente di separare i tragitti degli utenti, in base agli accertamenti nel pre-triage ed evitare così rischi di contagio.
I lavori per la realizzazione della nuova area-filtro, per un importo di 200.000 euro, sono stati realizzati dalla ditta Burlandi di Roma in poco meno di 2 mesi. I finanziamenti dell’opera rientrano nel DL 34 del 2020 e sono previsti nell’ambito delle misure a sostegno dell’emergenza covid.
“L’attivazione del pre triage”, ha dichiarato il manager Testa, “rappresenta un importante adeguamento dell’ospedale nell’ottica della sicurezza di pazienti e degli stessi operatori sanitari. Il pronto soccorso si dota così di un servizio indispensabile per un ospedale che riveste una valenza strategica per tutto il comprensorio della Valle Peligna”