“E’ del tutto priva di fondamento la notizia della chiusura del nido poiché, dopo il parto, viene sempre assicurato sia il contatto della mamma con il neonato sia l’allattamento del piccolo”, la direttrice del reparto di pediatria dell’Ospedale di Avezzano, Gianna Tollis, smentisce seccamente quanto dichiarato su alcuni organi di stampa dal Tribunale dei diritti del malato in merito a una presunta mancanza di assistenza nel reparto ostetricia e ginecologia ai danni di una puerpera.
“Ad assistere le donne dopo il parto – aggiunge Tollis – ci sono per ogni turno più infermiere e un’ostetrica che restano a disposizione per ogni esigenza. Sostenere quindi di essere rimasta sola in reparto, oltre ad essere impossibile, è persino surreale alla luce dell’organizzazione del servizio che garantisce una presenza costante di più figure professionali specializzate. Il reparto – prosegue Tollis – attua in modo scrupoloso le indicazioni del Ministero della Salute di fare in modo che il bimbo venga allattato dalla mamma e resti il più possibile a contatto con lei”.
“Cogliamo l’occasione – conclude Tollis – per invitare il rappresentante del Tribunale per i diritti del malato a verificare di persona l’efficienza e la funzionalità del servizio offerto per rendersi conto della distanza che intercorre tra le sue dichiarazioni e la realtà”.
