Un intervento strategico per oltre 6 milioni di euro, per l’ampliamento del Bacino sciistico Monte Magnola che prevede la realizzazione di una seggiovia quadriposto e ulteriori opere connesse allo sviluppo dell’area sciistica.
Questa mattina l’evento che ha segnato l’avvio ufficiale del cantiere in località Genziana – Lotto 2 con un intervento finanziato con i Fondi FSC 2021/2027, nell’ambito della programmazione della Regione Abruzzo, che rappresenta uno dei capitoli centrali del piano regionale dedicato al potenziamento della montagna e del turismo invernale.
All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio insieme al Senatore Guido Quintino Liris, al sindaco di Ovindoli Angelo Ciminelli, alla proprietà degli impianti Giancarlo Bartolotti, ad altri rappresentanti istituzionali, ai tecnici e agli operatori del territorio.
Marsilio ha espresso apprezzamento verso l’amministrazione comunale di Ovindoli per la capacità di pianificazione strategica dimostrata e per la costante determinazione nel perseguire obiettivi di sviluppo territoriale.
«Con l’avvio di questo cantiere – ha dichiarato Marsilio – proseguiamo un percorso che mira a rendere la nostra montagna sempre più competitiva, moderna e attrattiva. L’ampliamento del bacino sciistico di Monte Magnola è un intervento atteso e strategico, reso possibile grazie ai Fondi FSC e alla forte collaborazione tra istituzioni e operatori locali. Questo progetto non riguarda soltanto una nuova seggiovia: rappresenta uno stimolo per tutto l’Altopiano delle Rocche, con ricadute positive su turismo, economia e occupazione. Continueremo a investire perché l’Abruzzo cresca valorizzando appieno le sue eccellenze naturali. Questo progetto rappresenta un’applicazione pienamente in linea con gli obiettivi programmatici dell’FSC.
In prospettiva, permane l’obiettivo strategico di realizzare il collegamento tra Ovindoli–Monte Magnola e Campo Felice, per il quale sarà necessario attivare ulteriori canali di finanziamento e programmazione integrata”.
La montagna abruzzese dunque, sempre più protagonista nello scenario turistico e sportivo nazionale.
Lo sviluppo di questi nuovi impianti non significa soltanto infrastrutture moderne, ma opportunità per gli sport invernali, per l’agonismo, per le scuole sci e per i giovani che trovano in questi territori luoghi dove crescere, allenarsi e competere.
Comunicato stampa






































