Incontro a Castel di Sangro tra il tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’oro al Valor militare, e i calciatori del Napoli, in ritiro nella località abruzzese.
L’occasione è stata la consegna di una targa a Paglia da parte dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Caruso, per i fatti del Checkpoint Pasta, la Battaglia del Pastificio avvenuta il 2 luglio 1993 a Mogadiscio in cui persero la vita tre militari italiani e 23 rimasero feriti.
Tra questi, appunto, proprio Paglia, al quale il riconoscimento è stato donato sul campo dove si allena il Napoli, squadra di cui il tenente colonnello è un grande tifoso.
“Ringrazio il Sindaco – ha dichiarato Paglia – per l’attenzione riservata a quella battaglia perché reputo che solo il ricordo può non rendere vano il sacrificio di Andrea Millevoi, Pasquale Baccaro e Stefano Paolicchi. Ringrazio tutta la dirigenza del Napoli, l’allenatore Conte, il capitano, i giocatori, per aver voluto dedicare, nonostante i mille impegni, un po’ del loro tempo. La bellezza dello sport è proprio questa: nessuna divisione ma condivisione di principi che uniscono anche due mondi che apparentemente sono distanti come Difesa e Sport ma che, in realtà, condividono lo stesso credo ossia non lasciare nessuno indietro e lavorare in squadra per raggiungere l’obiettivo”.
Alla fine degli allenamenti è stato donato all’allenatore il gagliardetto dei Diavoli Neri, “simbolo di forza, coraggio, sacrificio: quello che Conte ha sempre messo in campo prima da giocatore e dopo da allenatore”.