Un nuovo sit-in spontaneo davanti al palazzo di giustizia è in corso all’Aquila nel giorno dell’udienza del Tribunale del Riesame in relazione alle tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse a marzo a carico di altrettanti cittadini palestinesi accusati di terrorismo.
Si tratta di Anan Kamal Afif Yaeesh, Ali Saji Ribhi Irar e Mansour Doghmosh.
Secondo il fascicolo di indagine sarebbero accusati di far parte delle ‘Brigate Martiri di Al-Aqsa’, di averne costituito una sorta di costola nonché di aver pianificato attentati contro obiettivi militari e civili, in particolare in Cisgiordania.
“Nessuna attività terroristica, perché la resistenza all’occupazione non è reato, il genocidio sì – spiegano i manifestanti, arrivati in piccoli gruppi anche con striscioni, come riporta l’Ansa -. Queste accuse e queste misure cautelari arrivano con l’intento di delegittimare e criminalizzare ogni tentativo di resistenza palestinese nei confronti di Israele”.