«Il Bilancio regionale attuale gode del riallineamento contabile svolto nei 5 anni di amministrazione di centrosinistra e completato nel corso del 2019, che ha consentito la riduzione dell’indebitamento per un importo pari a 350 milioni», questo il commento del capogruppo PD Silvio Paolucci. «E dire che quando ci siamo insediati, nel 2014 – continua Paolucci – avevamo una situazione di cassa con anticipazioni pari a 140 milioni. Marsilio oggi, invece, gode di una cassa che è pari a + 400 milioni.
Inoltre questo Bilancio ha goduto delle norme “salva Abruzzo” fatte dai governi del Pd, che hanno portato alla possibilità di poter ammortizzare un disavanzo di oltre 500 milioni. Non solo l’Abruzzo ha potuto usufruire di oltre 10 milioni di euro in più»
Al bilancio, inoltre, mancherebbe secondo Paolucci «una strategia e una visione anche economico finanziaria, a questo punto allarmante, considerata la mancanza di visione del Defr e rischiano gli investimenti che noi avevamo progettato, a partire dai nuovi ospedali. Inoltre abbiamo posto le basi affinché negli anni a venire si liberassero altre risorse: 10-15 milioni dal 2020 al 2021 e 50-70 milioni nel 2022».