L’altruismo e l’umanità made in Abruzzo, questa volta, potranno contare sull’aiuto di un “fedele” d’eccezione. Papa Francesco ha risposto positivamente alla richiesta di contributo economico formulata dall’associazione pescarese “Family Life”. Tutto è stato possibile grazie all’intercessione di don Rodolfo Soccio, parroco della chiesa di San Gabriele dell’Addolorata di via Rio Sparto.
La supplica è relativa alla realizzazione del progetto “La casa di Angelo” destinato alle popolazioni terremotate delle Marche. Dalla segreteria di Stato del Vaticano, l’Elemosiniere di Sua Santità, Card. Konrad Krajewski ha comunicato l’invio di un bonifico, accompagnato da Benedizione Apostolica, come “pegno degli invocati aiuti e favori divini che di cuore imparte ad essa, ai volontari ed in particolare a quanti usufruiranno dell’erigenda struttura”.
L’elargizione è a sostegno dell’iniziativa intitolata alla memoria del piccolo Angelo, un bimbo di Acquasanta Terme scomparso alla tenera età di 3 anni dopo i tragici accadimenti del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016. Si tratta di una struttura permanente in legno che sorgerà su un terreno ricevuto in donazione da un benefattore nel nucleo abitativo di Arola. Nell’edificio prefabbricato, la comunità residente potrà ritrovarsi per svolgere attività ricreative e di aggregazione, non avendo più un luogo dove socializzare. Le volontarie di “Family Life”, guidate da Giovanna Medoro, si sono recate più volte nelle località colpite dal sisma, in particolare Paggese, Amatrice, Norcia e, appunto, Acquasanta Terme, portando derrate alimentari, capi di abbigliamento, prodotti per l’igiene personale e tanta solidarietà.