La Fede più libera e sincera, nella giornata di ieri, è stata protagonista del panorama abruzzese, in gran segreto ed in gran sconcerto di emozioni. Oggi i quotidiani di mezzo Abruzzo e di mezza Italia non parlano d’altro. Papa Francesco è stato in visita, rigorosamente a sorpresa ed in totale segretezza, in un convento di Carsoli, nella Marsica.
La sua venuta in Abruzzo è coincisa con il suo ritorno in quel di Rieti. Una visita, questa, di certo assolutamente inaspettata, effettuata da Papa Bergoglio al Convento di San Francesco di Poggio Cinofilo. Neanche le autorità erano state informate della sua venuta: si è trattato, infatti, di un incontro strettamente privato ed inaspettato. Graditissimo, ovviamente, dalle religiose abitatrici del luogo santo, casa del Signore e casa dei cristiani. Accompagnato dal vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, Bergoglio ha regalato una visita speciale alle religiose del convento, il quale, ad oggi, ospita le suore riparatrici del Santissimo Volto.
Nello stesso convento sembra che soggiornò, intorno al 1216, anche San Francesco stesso, dal quale il Pontefice, eletto nel marzo del 2013, ha preso ‘in prestito’ il nome santo. Giunto in mattinata nella Valle del Cavaliere, al confine tra Abruzzo e Lazio, il Papa, una volta arrivato nel monastero, ha apprezzato positivamente la bellezza della struttura ed ha salutato le suore lì dimoranti. Esse pare siano quattro in tutto, di cui solo una italiana.
Nella cappella del convento, invece, il Papa ha tenuto, assieme al monsignor Pompili ed alle consorelle, una preghiera comunitaria. Intorno a mezzogiorno, poi, Bergoglio ha condiviso il pranzo con le religiose. Per Bergoglio, questa è, in assoluto, la prima visita che effettua in Abruzzo, seppur in maniera assolutamente non ufficiale. Papa Woijtyla, invece, dal canto suo, aveva ‘abituato’, gli abruzzesi alle sue incursioni in Regione. Giovani Paolo II, infatti, amava le montagne abruzzesi oltremodo e si dilettava a sciare con il contorno naturale di esse, sempre in gran segreto, tra le stazioni di Campo Imperatore e Campo Felice.
Papa Francesco, si legge sul giornale on-line, Marsicalive.it, si è intrattenuto a pranzo, assieme alle Suore del Convento, che gestiscono con dedizione tutto l’aspetto materiale ed immateriale della struttura. Chissà se avrà apprezzato la proverbiale cucina delle ‘spose di Cristo’. Nel pomeriggio, infine, il Papa ha lasciato la struttura, ringraziando le suore per la loro squisita ospitalità e riempendo le loro orecchie di parole di conforto. Il Convento, inoltre, per tutta la durata della visita del sommo Pontefice, è rimasto assolutamente off limits a tutti. Adottato abruzzese, quindi, il Papa, ieri, ha regalato a questa Regione meravigliosa e naturalissima, un tocco di genuinità e di vera essenza della fede cristiana. Questa, infatti, non è mai programmata, ma, un po’ come la vocazione vera e propria, arriva al cervello ed al cuore alla pari di un fulmine a ciel sereno: impulsivo ed improvviso. E poi, come alla fine di un tenue sogno in dormiveglia, regala l’estasi, il ricordo dolce, il sorriso e la speranza.
Foto di: quotidiano Marsicalive.it