“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte della commissione Bilancio, dell’emendamento sul Parco della Costa Teatina di cui sono primo firmatario. Con l’approvazione della Legge di Bilancio, il Parco assumerà la nuova denominazione di Parco della Costa dei Trabocchi e Teatina, una scelta che rende finalmente quest’area rappresentativa della reale identità del nostro territorio e di un brand ormai riconosciuto a livello nazionale e internazionale. In questi anni mi sono sempre opposto con determinazione all’idea di un Parco che il centrosinistra voleva imporre dall’alto, arrivando persino a prevedere la nomina di un commissario ad acta per la sua istituzione. Se in 25 anni il Parco non è mai stato realizzato, è anche a causa di questa volontà di imporre decisioni senza il coinvolgimento di Comuni, cittadini, agricoltori, operatori turistici e realtà produttive. Con l’emendamento approvato viene sancito per legge il protagonismo dei sindaci nel percorso di istituzione del Parco. I Comuni riacquistano così un ruolo centrale, insieme alla Regione Abruzzo e al ministero dell’Ambiente, mentre viene eliminata dal testo normativo la figura del commissario ad acta. Le future scelte saranno, quindi, il risultato di un confronto con il territorio e non di imposizioni calate dall’alto. Ritengo che le modifiche introdotte possano finalmente aprire un dibattito sereno e concreto sul nuovo Parco della Costa dei Trabocchi e Teatina, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dell’area nel pieno rispetto delle comunità locali. Ringrazio il relatore della legge di Bilancio, Guido Quintino Liris, che ha lavorato con me per il raggiungimento di questo importante obiettivo, e la senatrice Lavinia Mennuni, che ha sottoscritto e sostenuto la proposta emendativa”. Lo dichiara il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi.
Comunicato stampa







































