“È stata una emozione molto forte. Sono importanti per me le parole del Papa sul significato propositivo e propulsivo della memoria che è fatta sia di cose belle che di brutte.
In tal senso, noi siamo da 13 anni sentinelle della memoria affinché non accadano più certi eventi negativi come la mancanza di prevenzione e sicurezza”. Così il medico chirurgo aquilano Vincenzo Vittorini, dell’associazione vittime del terremoto, sulla visita di Francesco all’aquila. In particolare, dal Dal palco di piazza Duomo ha reso omaggio alla memoria dei 309 morti del sisma solidarizzando con me famiglie delle vittime del sisma. “siamo felici dei riferimenti del Papa alla memoria, dobbiamo avere il culto della memoria perché solo così non accadrà più – spiega ancora Vittorini -. Non dobbiamo dimenticare se no accade di nuovo. E se sì dimentica non c’è futuro. Da 13 anni ci battiamo per questo”, conclude Vittorini che nella notte del 6 aprile 2009 ha perso la moglie e un figlio”.