Due rami, del peso, per ciascuno, di circa 500 chili. Questi i numeri del pericolo sfiorato oggi pomeriggio, intorno alle ore 16, in prossimità del Castello Orsini di Avezzano. Il Parco del monumento storico cittadino è stato chiuso per consentire lo svolgimento, in sicurezza, dei lavori di manutenzione del verde pubblico, ma i due rami si sono all’improvviso staccati da un albero, sito proprio all’interno del parco, hanno superato l’inferriata e sono finiti dritti su un’automobile, parcheggiata nella zona retrostante al Castello avezzanese.
Fortunatamente nessuno era presente all’interno della vettura, di proprietà di un cittadino di Avezzano, che è uscita ammaccata e con qualche graffio dall’impatto. «Siamo davanti a 30 anni di assoluta carenza di lavori manutentivi del verde pubblico, ragion per cui abbiamo provveduto, nel più breve tempo possibile, ad avviare le operazioni necessarie a ripristinare una situazione di decoro e di sicurezza urbana», commenta l’assessore all’Ambiente del Comune, Crescenzo Presutti. «Noi non ci stiamo divertendo a tagliare gli alberi, nonostante tutto quello che è stato detto e che si continua a dire. Lavoriamo con coscienza. Avevamo effettuato il sopralluogo con gli agronomi e, dal controllo stesso, era emersa una situazione di imminente pericolo, per questo abbiamo immediatamente chiuso il Parco del Castello», continua Presutti. «Ora non resta che lavorare. Naturalmente, a questo punto, interdiremo anche la zona del marciapiede vicino al parco verde», precisa l’assessore.