“Abbiamo letto oggi sulla stampa che riprende lo stato di agitazione in Lfoundry e un appello dei sindacati alle Istituzioni affinché sostengano questa battaglia. Noi ci siamo, come hanno scritto il Senatore Fina e il Consigliere Pietrucci, e continuiamo ad assicurare tutto il nostro impegno come fatto in questi mesi. Chiediamo alle istituzioni e a tutte le forze politiche di fare lo stesso – così scrive in una nota la segretaria del PD di Avezzano Anna Paolini – l’amara sensazione è che i rappresentanti istituzionali, dai locali ai regionali fino ai nazionali, siano spariti. E che questa vertenza, dopo le dichiarazioni a favore di telecamere, sia stata abbandonata. La Regione aveva promesso risorse per i progetti di formazione del personale a compensazione delle riduzioni salariali ma alle promesse non è seguito nulla. L’Assessora Magnacca ha chiuso in fretta il tavolo di crisi regionale come se fosse una vicenda risolta, mentre invece sarebbe stato utile continuare il lavoro di concertazione, come dimostrano gli sviluppi di queste ore. Il Governo ha archiviato la pratica mentre invece servirebbe un nuovo confronto al Mimit affinché l’azienda renda conto dell’effettivo rispetto degli accordi assunti e delle reali volontà per il futuro. Chiediamo che le istituzioni si sveglino: aver scongiurato i licenziamenti grazie al sacrificio dei lavoratori e delle lavoratrici che avranno un taglio degli stipendi non significa che la vicenda è risolta. Qui si sta consumando una vertenza che coinvolge centinaia di persone e famiglie: il Sindaco di Avezzano faccia sentire la sua voce!
Comunicato stampa