Nell’arco di tempo di un paio di anni (2014/2015), un cittadino di Carsoli aveva omesso di pagare i pedaggi autostradali per un importo di circa 20mila euro, ma su ricorso del proprio avvocato, ha visto cadere l’accusa di truffa e dopo una prima condanna a un anno e otto mesi, la tesi difensiva dell’avvocato Gianluca Presutti ha convinto i giudici della Corte d’ Appello di L’Aquila a cancellare il primo verdetto e a far restituire il veicolo precedentemente sequestrato. Nella notizia riportata oggi dal quotidiano il Centro, si legge che “sono state giudicate insussistenti le aggravanti, in particolare nei riguardi dello Stato, perché l’Autostrada dei Parchi non è un Ente pubblico”.
Pedaggi autostradali non pagati
La Corte d’Appello nega la truffa