Anche la Chiesa si esprime sulla data spartiacque che avverrà domani, a livello europeo, quella del Vaccino Day. Le prime dosi saranno destinate al personale sanitario che ha fatto domanda di accesso alla possibilità e agli ospiti giù a rischio di case di riposo e RSA. Il Papa prende posizione sulla delicata tematica dei vaccini anti-Covid: la luce del tunnel, così come definita da molte autorità politiche e sanitarie.
Così si legge sull’Ansa, che riporta le parole del Santo Padre in occasione del giorno di Natale. Le scoperte dei vaccini sono “luci di speranza” se sono “a disposizione di tutti”.
Così ha detto, di fatti, proprio Papa Francesco in occasione della benedizione Urbi et Orbi. Ha aggiunto: “le leggi di mercato e dei brevetti devono essere al di sopra delle leggi della salute e dell’umanità”.
“Rassegnarsi alle violenze e alle ingiustizie vorrebbe dire rifiutare la gioia e la speranza del Natale. In questo giorno di festa – ha detto nella benedizione Urbi et Orbi – rivolgo un pensiero particolare a quanti non si lasciano sopraffare dalle circostanze avverse, ma si adoperano per portare speranza, conforto e aiuto, soccorrendo chi soffre e accompagnando chi è solo”.
“Il mio pensiero va in questo momento alle famiglie: a quelle che non possono ricongiungersi, come pure a quelle che sono costrette a stare in casa”, questa la conclusione.