INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Perdonanza 2021, il programma religioso della 727esima edizione

L’arcivescovo dell’Aquila ha invitato il Papa per l’evento del 2022. "Anche il Santo Padre Francesco ha più volte ribadito la valenza straordinaria del perdono. La pace nel mondo è sempre frutto della giustizia e della misericordia".

Papa Francesco è stato invitato dall’Arcidiocesi dell’Aquila per la Perdonanza 2022. Lo ha comunicato l’arcivescovo dell’Aquila e presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana (CEAM), Cardinale Giuseppe Petrocchi, nel corso della presentazione del programma religioso dell’evento celestiniano di quest’anno, che si è svolta all’Auditorium del Parco del capoluogo abruzzese.

Lo scorso 4 giugno – ha raccontato il Cardinale Petrocchi – sono stato ricevuto in udienza dal Pontefice e l’ho invitato alla Perdonanza del prossimo anno. I suoi occhi hanno brillato, perché Papa Francesco ha un rapporto affettivo molto stretto con questa nostra terra. Sono sicuro che farà il possibile per esserci. Chiaramente, sapremo più in là se questo invito potrà avere un seguito effettivo, ma lavoreremo perché la disponibilità del Santo Padre possa concretizzarsi”.

In linea con il pensiero degli ultimi Pontefici – ha aggiunto l’arcivescovo dell’Aquila – anche il Santo Padre Francesco ha più volte ribadito la valenza straordinaria del perdono. La pace nel mondo, infatti, è sempre frutto del perdono quindi della giustizia e della misericordia. Ora, in accordo, con le istituzioni, dobbiamo lavorare sodo perché per la Perdonanza del Papa Santo Celestino V del prossimo anno venga finalmente iniziato il restauro post-sisma della Cattedrale di San Massimo. Restauro per cui sento il dovere di ringraziare tutti gli attori istituzionali che con tanto impegno stanno provvedendo all’avvio del cantiere”.

La notizia dell’invito al Papa è stata accolta “con grande gioia” dal sindaco Pierluigi Biondi, che ha presenziato con l’Arcivescovo all’illustrazione del programma religioso della Perdonanza. “L’ultima presenza di un Papa all’Aquila fu nel 2009, dopo il terremoto, quando Benedetto XVI venne a portare una parola di conforto e ad asciugare le lacrime delle nostre popolazioni, devastate dalla tragedia. Ora saremmo felicissimi se il Santo Padre attuale venisse a constatare di persona la rinascita dell’Aquila, sempre più evidente”.

“Lavoreremo a fianco della Chiesa per rendere la nostra città la più accogliente possibile – ha proseguito il sindaco Biondi – consapevoli che, in caso l’invito del nostro Arcivescovo fosse accolto, la nostra comunità sarebbe ancor più gratificata e illuminata dalla presenza del Papa”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Lanciano, D’Eramo: “Ranieri profilo giusto per vincere”

Il deputato della Lega Luigi D'Eramo: "È il momento giusto per rompere finalmente gli indugi"
Redazione IMN

Incendio Casinelli: tuona Umberto Di Carlo

"Plastica che brucia da giorni, non sappiamo ancora i valori della qualità dell'aria".
Redazione IMN

Liceo Statale Benedetto Croce, firmati gli attestati di formazione per la sicurezza sul lavoro

Redazione IMN