“Un settore quello della pesca in Abruzzo che soffre di molteplici difficoltà come quello di andare in mare, il caro energia e la difficoltà di andare in alcuni porti.
Una complessità che ci ha portato come Regione Abruzzo, per le nostre possibilità e competenze, ad intervenire, mettendo a disposizione quelle che sono le risorse che il Feamp ci da e in più altre iniziative che stiamo portando avanti con fondi regionali”.
Lo ha detto a Pescara il vice presidente della Regione e assessore Emanuele Imprudente, partecipando agli Stati generali della pesca e acquacoltura che si stanno tenendo presso la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara.
“Quella di oggi è una giornata importante sotto certi aspetti rivoluzionaria – ha spiegato Imprudente – perché questi sono i primi stati generali della pesca che rappresentano una occasione di confronto e di ascolto e momento in cui facciamo il bilancio di quello che questa Regione è riuscita a fare per le risorse e in questo caso devo dire che abbiamo raggiunto abbondantemente il target e anzi abbiamo speso tutte le risorse a disposizione e questo ci ha consentito di sederci sui tavoli nazionali con più credibilità e nonostante l’Italia abbia meno risorse a disposizione, l’Abruzzo per la nuova programmazione avrà più risorse a disposizione per questo settore. Quella di oggi è stata l’occasione per lanciare quelli che saranno gli elementi specifici con cui ci confronteremo anche nei prossimi mesi con dei tavoli tematici e dunque un momento di centralità per questo settore e cercare di capitalizzare al meglio quello che sono le opportunità che si possono mettere a disposizione per il settore della pesca”.