Con profondo dolore apprendo della scomparsa dell’ex presidente del Pescara, Giuseppe Adolfo De Cecco, conosciuto da tutti come “don Beppe”.
È stato una figura di straordinaria importanza non solo per il mondo imprenditoriale e del lavoro abruzzese, ma anche perché il suo nome è legato indissolubilmente soprattutto alle vicende calcistiche della Pescara Calcio.
Grazie alla sua passione per il calcio e all’amore sincero per i colori biancazzurri, “don Beppe” ha saputo ridare speranza e futuro al Pescara in uno dei momenti più difficili della sua storia, diventando il vero protagonista di una rinascita sportiva e sociale che portò la squadra a riconquistare la Serie A.
Lui e la sua famiglia hanno rappresentato da sempre il vero e proprio simbolo dell’intraprendenza e del successo imprenditoriale abruzzese nel mondo, con un legame inscindibile con la nostra città, sempre manifestato e vissuto con orgoglio. La sua lungimiranza, la sua visione e le sue capacità manageriali, insieme al suo essere gioviale, disponibile e aperto al dialogo, hanno contribuito a rafforzare l’immagine del Made in Italy a livello internazionale.
“Don Beppe” è stato un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel suo cammino di vita, con una carica di simpatia e umanità che tutti coloro che l’hanno conosciuto ricorderanno per sempre.
Alla sua famiglia, alla moglie Maria Franca, al figlio Adolfo, a tutti coloro che gli hanno voluto bene, rivolgo le mie più sentite condoglianze, unendomi al loro dolore e a quello di tutta la comunità biancazzurra che oggi piange la scomparsa di un uomo che resterà per sempre nella memoria della città e dei tifosi.
Comunicato stampa