In data 22 gennaio si è riunita l’Assemblea Provinciale e Cittadina di Italia Viva. Si è preso purtroppo
atto che la richiesta di Italia Viva di individuare il metodo partecipativo delle primarie per la
indicazione del candidato sindaco per il centrosinistra non è stato accolto (ma neanche formalmente
respinto); si è preferito perseguire logiche non inclusive riservate agli addetti ai lavori in un contesto
politico mirante a ripetere senza fondamento e con molte forzature sulla città di Pescara la coalizione
promossa per la Regione. Contesto politico peraltro reso non trasparente da candidature a Sindaco
(già in campo) sedicenti civiche in Città ma iscritte e militanti nei 5 Stelle in Regione. Alcun giudizio
di valore dunque sulla candidatura dell’avv. Carlo Costantini portata con la velocità della luce in
conferenza stampa, “patrocinata” peraltro da politici estranei alla vita ed ai problemi della città di
Pescara. Italia Viva annuncia pertanto che avvierà da subito incontri con associazioni , gruppi
portatori di interessi collettivi, categorie produttiva per redigere un programma in pochi e selezionati
punti in grado di consentire una svolta per il buon governo della Città. Infine nessuna “resa” dinanzi
alla possibilità dello strumento delle primarie, molto amate dal PD per la scelta del suo Segretario
Nazionale e dai 5 Stelle per la selezione dei Candidati ad ogni livello. A tal fine auspicando un
ripensamento del mondo democratico a favore dello straordinario strumento partecipativo contro la
dilagante disaffezione dei cittadini verso un mondo politico che li esclude, Italia Viva indica quali
possibili candidati Silvana Prosperi, Gianluca Fusilli e Carmine Ciofani.
Comunicato stampa