A Pescina finalista a Capitale della Cultura 2025, venerdì 14 luglio per tutta la giornata, sarà accolta la delegazione della “Fondazione Scuola Beni ed Attività Culturali”, con il suo “Cantiere Citta”, per conto del Ministero della Cultura.
Il ricco programma, è condiviso dall’Amministrazione comunale della “Città di Silone e Mazzarino “, guidata dal sindaco Mirko Zauri, con tutte le associazioni del territorio marsicano, protagoniste della redazione del ricco dossier “La Cultura non Spopola”, presentato al prestigioso concorso del MIC.
“Gli esperti dei beni culturali, verranno accompagnati per mano – ha dichiarato il Primo Cittadino dell’unica città abruzzese finalista in Italia – mostrando ancora una volta i punti di forza di una proposta lungimirante, tesa a porre la cultura come autentica leva dello sviluppo delle aree interne del Paese, tra le più spopolate e deprivate di servizi alla persona ed alle imprese”.
“Tutte realtà che forse meritano ancora più attenzione, anche sul piano regionale e territoriale, con una serie di misure specifiche, di sostegni e finanziamenti ‘ad hoc’, come la Capitale della Cultura regionale, per le finaliste di quella nazionale (passate e future), come ha fatto la Regione Puglia, per Montesantangelo (Fg), che lo sarà proprio nel 2024, con una dote di 300 mila euro – ha sottolineato il sindaco Zauri: ‘La Cultura non Spopola’, con il suo messaggio forte ed ambivalente, perché non si abbandonino le Aree Interne dell’intero Paese, alla cultura del più forte, con la ‘legge della giungla’, che moltiplica le differenze ed i ritardi di investimenti e di sviluppo, specie con le preziose risorse del PNRR: prima che sia troppo tardi (a partire dal sostegno a progetti strategici come “RecuperArti”)”.
Questo il messaggio della città di Pescina, con il suo Parco Letterario IS e le due Case Museo, dedicate a giganti della storia e della Cultura come Il Cardinale G.R.Mazzarino e l’autore di Fontamara, ma anche come ‘Borgo Autentico’ e ‘Città del Miele’. Essa vuole ancora una volta mostrare agli illustri ospiti, uno scrigno di tesori storici, culturali, ambientali, turistici ed enogastronomici unici. Una spettacolare cerniera tra le le stesse aree parco abruzzesi, regionali del Sirente Velino e nazionali, con il PNALM, il primo costituito in Italia, un secolo orsono, con il suo simbolo da custodire gelosamente: “L’Orso Marsicano, tanto forte e tanto gentile, che rappresenta l’icona di questa terra siloniana, che accetta sempre le sfide e le competizioni aperte e di qualità” – così ha concluso Mirko Zauri, a nome di tutta la sua Amministrazione attiva, d’intesa con il suo stesso Consiglio Comunale, guidato dal Presidente Vincenzo Parisse”.
