I carabinieri della stazione locale hanno dato esecuzione all’ordine di espiazione di una pena detentiva emessa dal Tribunale Ordinario di Avezzano nei confronti di un 34enne cittadino marocchino, con precedenti penali specifici.
L’uomo deve scontare una pena residua a quasi quattro anni di reclusione e dodicimila euro di multa poiché riconosciuto colpevole dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
La condanna, divenuta irrevocabile con sentenza emessa dalla corte di appello di L’Aquila, assorbe più pene concorrenti inflitte dallo stesso tribunale per reati della stessa specie commessi nell’ambito del territorio marsicano nell’ultimo quinquennio.
Le pregresse attività di polizia giudiziaria che hanno portano i giudici alla ratifica di più condanne definitive sono state condotte da carabinieri della compagnia di Avezzano, costantemente impegnati nell’azione di contrasto al traffico degli stupefacenti.
Il 34enne, negli ultimi periodi di permanenza nei diversi centri marsicani, non è mai uscito dal focus investigativo dei militari dell’Arma, tanto che, prima dell’esecuzione della pena detentiva, dall’aprile di quest’anno, è stato raggiunto anche da una misura cautelare degli arresti domiciliari dopo un’operazione antidroga condotta dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Avezzano, coordinati, nella fattispecie, dalla procura della repubblica avezzanese.
L’uomo prelevato dai carabinieri nel luogo di sottoposizione agli arresti domiciliari, ha ricevuto la notifica dell’esecuzione della condanna, quindi è stato immediatamente trasferimento presso il carcere di Vasto (Chieti) dove sconterà i quattro anni di pena inflitti.