“Sono molto contenta che il Governo si stia occupando concretamente della statale L’Aquila-Amatrice, una strada importante che collega il Lazio con l’Abruzzo, soprattutto la parte montana; è una strada che attraversa parchi naturali e l’Appennino e nei giorni drammatici del terremoto di Amatrice ha collegato le due regioni facendo da passaggio per tutti gli aiuti che sono arrivati in Abruzzo. Una strada molto percorsa che ha mostrato le sue fragilità e per la quale ci lavoro da tanti anni. L’ultimo lotto l’ho inaugurato da presidente della Provincia ma da allora faticosi e complessi sono stati i passaggi e gli interventi di manutenzione, di velocizzazione e gli adeguamenti”. Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane, che ha presentato una interrogazione ai ministri competenti e a cui il governo ha risposto in commissione Ambiente di Montecitorio.
“Il Governo ci fa sapere, attarverso la relazione dell’Anas, che per il mese di febbraio 2022 sarà ultimato il lotto n.4 con un intervento del valore di circe 61 milioni di euro, con ammodernamento e adeguamento del tratto stradale a C2 e con la realizzazione della galleria Marana, del viadotto Mogliette e di 4 ponti. Anche nel lotto n.3 stanno facendo i lavori che verranno ultimati nell’aprile 2022, con un investimento di circa 24 milioni di euro, e conseguente realizzazione di 2 svincoli per consentire la viabilità minore e una galleria artificiale lunga 210 metri e di un sottopasso”, spiega Pezzopane.
“Sono soddisfatta della risposta del Governo e dell’impegno che intende porre in essere per la realizzazione di tali opere, però chiedo che il tavolo di confronto tecnico fra Anas, Mit e Regione Abruzzo annunciato dal Ministro in commissione, concretamente predisponga un piano di intervento per il completamento fino ad Amatrice della importante arteria di collegamento interno tra Abruzzo e Lazio. Della questione ho parlato recentemente sia con la Ministra De Micheli, che con il sottosegretario Margiotta, e con Pierpaolo Pietrucci e il sindaco di Amatrice che hanno scritto al Ministro delle infrastrutture. L’opera va assolutamente inserita tra le priorità della regione per il Recovery Fund”, conclude la deputata dem.