Il menù di Osteria Sestini, ristorante marsicano, si colora di giallo e blu.
Oltre al proprio menù, la cucina abbraccia i sapori dell’Ucraina proponendo i piatti tipici in segno di vicinanza alla popolazione che sta combattendo contro l’attacco della Russia.
Ma non solo, il ricavato di ognuna di queste pietanze sarà devoluto in beneficenza alla Croce Rossa Internazionale per l’emergenza umanitaria.
E’ questa la bella iniziativa di Giacomo Piacentino, chef del ristorante.
Una causa che il giovane chef porta nel cuore perché proprio sua moglie è di origine ucraina e da lei ha avuto un bellissimo bambino.
“Andavamo spesso a Kiev – racconta alla nostra redazione lo chef – a trovare i parenti di mia moglie. Nel mio bambino scorre sangue ucraino.
Per questo, voglio dare il mio contributo, nelle mie possibilità”.
Una iniziativa che il titolare del ristorante ha accolto favorevolmente e che, Piacentino, vorrebbe proporre anche ad altri ristoranti.
Attualmente sta servendo il Borsh, una zuppa di verdure e rape rosse tipica delle campagne, accompagnata dai Pampushky, che sono panini morbidi all’aglio e le Kyiviski o polpette di Kiev, cotolette di pollo fritte con una noce di burro al loro interno, accompagnate da panna acida.