Avezzano. Ancora polemiche attorno al restyling di Piazza Risorgimento. Ad alimentare le polemiche, la riapertura al traffico motorizzato di due dei nuovi tratti appena riqualificati, a partire dal prossimo 25 luglio. Sulla vicenda è intervenuto anche il Consiglio Direttivo del WWF Abruzzo Montano con una lettera indirizzata al Commissario Prefettizio Mauro Passerotti.
«La città di Avezzano già 10 anni fa ha formalmente stabilito con la Delibera di GC n. 180/2009 l’istituzione di un’isola pedonale permanente, peraltro prevista dallo strumento urbanistico generale», si legge in un comunicato diffuso dal WWF Abruzzo, «Tre sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale e del Consiglio di Stato hanno ribadito l’obbligatorietà dell’istituzione dell’isola pedonale e attendono solo di essere attuate, come da preciso obbligo del Comune».
Sulla scelta di riaprire, seppur parzialmente, Piazza Risorgimento alle automobili, il WWF ribadisce la ferma volontà di tutelare il bisogno di mobilità sostenibile della città: «Sarebbe del tutto irragionevole e contra legem», prosegue il Consiglio Direttivo nella nota, «riaprire il centro alle automobili, frustrando le legittime aspettative della popolazione, il bisogno di mobilità sostenibile e ponendo anche a serio rischio la pregiata pavimentazione recentemente installata, che può essere tutelata solo vietando il traffico veicolare».
Il WWF si dice, pertanto, pronto ad un incontro con il Commissario Passerotti per discutere sulle tematiche, tra le quali l’attuazione delle sentenze del Giudice Amministrativo.