Le risposte dei tamponi sono arrivate quasi per tutti i calciatori della compagine locale. Per ora, solo due positivi, i due casi cioè già noti. Manca ancora il responso di qualche test, quindi dire che il caso è chiuso, adesso, non ha senso ed è forse un po’ troppo presto.
Per ora, gran parte della squadra è stata messa in isolamento precauzionale, così come parte dello staff. In paese, c’è, avverte il sindaco Giovannino Anastasio, un sospetto caso Covid ma, aggiunge “in questo periodo è normale avere casi sospetti, nel senso che basta qualche linea di febbre e qualche sintomo comune per essere attenzionati dalla Asl, ricordiamoci che siamo nel periodo delle influenze stagionali. Non dobbiamo farci prendere dal panico – commenta alla Redazione, che lo ha raggiungo telefonicamente – ma dobbiamo comunque essere vigili, vista la situazione regionale e non solo”.
I due calciatori contagiati, così come affermato dal primo cittadino, non sono originari di Pizzoli. Intanto, il match di domani è stato rimandato.
Anche il mondo del calcio, dopo quello della scuole, comincia a soffrire di “immobilismo” e di quarantene “di gruppo”, come era prevedibile. Il contagio dei due giocatori è avvenuto in un bar dell’Aquila.