Un anno come paladino della Natura del primo Parco Nazionale d’Italia. In Abruzzo, si può, grazie al progetto “Natura Incontra”. Si si ha meno di 28 anni di età e si è residenti in Italia, si potrebbe diventare uno dei 12 volontari del Servizio Civile Universale per il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Il progetto “Natura Incontra” sarà un’esperienza unica: per un anno, si sarà impegnati a proteggere, valorizzare e comunicare l’immenso patrimonio naturalistico del Parco. Si diventerà parte attiva nell’azione di conservazione della natura del Parco nazionale d’Abruzzo.
Chi conosce bene la storia del Parco, sa quanto la parola “volontario” sia importante per l’Ente. “Crediamo nel valore delle azioni sincere, del coinvolgimento e della cooperazione. Ci piace pensare che i nostri progetti di Servizio Civile possano essere non solo percorsi di crescita e di empowerment per i ragazzi che partecipano, ma anche preziose occasioni di arricchimento e di incontro per l’Ente stesso e per il suo personale”, questo si legge in una nota pubblica dell’Ente Parco.
I 12 posti messi a disposizione saranno così divisi all’interno delle strutture del Parco:
– 3 ragazzi opereranno per conto del Servizio Scientifico del Parco, con sede a Pescasseroli (AQ);
– 5 ragazzi opereranno presso il Centro Natura, con sede a Pescasseroli (AQ),
– 2 presso il Centro Visite del Lupo, con sede a Civitella Alfedena (AQ),
– 2 presso la Biblioteca del Parco, con sede a Pescasseroli (AQ).