Sono 2,3 miliardi di euro le risorse del Pnrr che avranno un impatto sul territorio abruzzese, secondo le stime del governo. Il valore è stato riportato nel corso della conferenza “Osservatorio Abruzzo. Dati a servizio della crescita dei territori” che ha tracciato un bilancio di attività dei primi sei mesi del progetto di monitoraggio a cura di Fondazione Openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gran Sasso Science Institute e StartingUp.
Il valore per gli interventi all’interno delle aree colpite dai terremoti del 2009 e 2016-17 è di 1,7 miliardi. Sono 14 i progetti finanziati nel Pnrr nell’ambito delle iniziative di rigenerazione urbana, volte a ridurre anche l’emarginazione e il degrado sociale. Saranno 63, invece, le nuove strutture sanitarie previste in Abruzzo attraverso i nuovi fondi del Pnrr (40 case della comunità, 13 centrali operative, 10 ospedali di comunità).
I dati sono stati noti durante l’incontro all’Aquila nella sede del Gssi, alla presenza di Vittorio Alvino, presidente Fondazione Openpolis, Eugenio Coccia, rettore del Gssi, Gennaro Zecca, socio della Fondazione Hubruzzo, Alessandro Crociata, docente del Gssi, Giulia Mazza e Mattia Fonzi, entrambi di Openpolis, e del commissario Giovanni Legnini. Osservatorio Abruzzo, in sei mesi, ha pubblicato 11 studi e approfondimenti e 75 mappe navigabili.
Presentata anche un’analisi tra punti critici e punti di forza in Abruzzo che conta 1,28 milioni di residenti, il 18% dei quali vive in aree montane. Sono 3.909 i beni culturali censiti in Regione, mentre 1 su 5 gli edifici dal basso stato di conservazione. Infine, il 21% dei medici ha un carico di oltre 1.500 assistiti (a fronte di una media nazionale che si attesta al 36%)
Pnrr: 2,3 mld di risorse sul territorio
Pubblicati 11 studi con approfondimenti e 75 mappe navigabili