Uomini e donne della Polizia di Stato al lavoro, in mascherina per la Perdonanza Celestiniana del 2020, la prima dell’epoca del Covid 19.
Nelle foto di Roberto Grillo sono raccontate le attività della Polizia nei giorni delle manifestazioni della Perdonanza.
Il libro fotografico “Perdonanza Celestiniana e Polizia di Stato” è stato presentato questa mattina a palazzo Fibbioni alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il questore dell’Aquila, Enrico De Simone, il vescovo ausiliario dell’Aquila, monsignor Antonio D’Angelo, il vicario del questore, Maria Tomaciello, il cappellano della Polizia di Stato don Carmelo Pagano Le Rose e l’autore degli scatti Roberto Grillo.
“La Questura mi ha chiesto di raccontare quell’edizione della Perdonanza, la prima dopo il Covid e la prima Unesco, insieme alla Polizia sul territorio”, ha detto Grillo. “Ho realizzato un lavoro molto semplice, arricchito da testi notevolissimi, di personaggi importanti. Un lavoro di cui mi sento onorato per l’affetto che provo come cittadino per il lavoro che la Polizia svolge sul territorio quotidianamente”. “Sono felice che l’attuale Questore abbia accolto il progetto di questo libro, pensato prima che prendesse servizio”, ha detto Biondi.
“Il ruolo della Polizia di Stato e delle forze dell’ordine in quella Perdonanza 2020 reinventata, senza stravolgere la tradizione, è stato fondamentale. Se ci siamo riusciti lo dobbiamo al lavoro di tutti. Questo libro è un modo per ringraziare la Polizia di Stato per il per gli sforzi e le perdite subite a causa del Covid”. Il Questore ha espresso grande orgoglio per questo libro che fissa nella memoria il ruolo e l’umanità degli agenti sul territorio. “Stiamo lavorando instancabilmente per l’arrivo del Papa”, ha detto De Simone.
“Sarà una sicurezza al massimo livello con corpi speciali non visibili e Centinaia di uomini saranno coinvolti, coordinati dalla prefettura con un lavoro pianificato fino all’ultimo minuto. Un’apparato di coordinamento tra tutte le forze dell’Ordine, gli enti e dei volontari. Ai cittadini chiediamo rispetto del programma e puntualità ai varchi”, conclude il Questore.