L’intesa tra Avezzano e Celano per dar vita alla Polizia locale della Marsica, con la collaborazione tra le due maggiori amministrazioni del comprensorio e la porta aperta agli altri Comuni e ad altri servizi in convenzione, desta attenzione in altri centri della regione.
L’avvio del percorso, sancito da un voto unanime del consiglio comunale, ha già suscitato interesse in diversi centri regionali con qualche telefonata di richiesta di informazioni al comandante Luca Montanari che ieri, in Municipio, ha incontrato anche l’assessore di Fossacesia con delega alla sicurezza Giovanni Finoro, accolto dal vicesindaco Domenico Di Berardino e accompagnato dal consigliere Tiziano Genovesi.
“Un incontro tipico dello scambio di buone prassi tra amministrazioni che, come sempre, vede il comune di Avezzano in prima fila”, come sottolineato dallo stesso vicesindaco.
“La convenzione siglata dalle due municipalità più grandi della Marsica – ha spiegato il comandante della polizia locale Montanari – è mirata a rafforzare la sicurezza e a migliorare i servizi dell’intero territorio e rappresenta un’opportunità, però bisogna ragionare in termini di presidio e sinergia, evitando campanilismi che spesso frenano non solo la collaborazione ma anche l’evoluzione del lavoro della Polizia locale”. Montanari ha rappresentato le caratteristiche del percorso attivato in Marsica che ha messo insieme 54 agenti tra Avezzano e Celano mantenendo sedi divise, ma con sala operativa unica ad Avezzano.
L’esercizio in forma associata delle funzioni di polizia locale è finalizzato ad avere un controllo integrato dei territori e a produrre economie di scala, funzionali e logistiche. La convenzione lascia la porta aperta all’ingresso degli altri Comuni, che potranno aderire alla polizia della Marsica, purché confinanti con i fondatori, oppure ad altri Enti già convenzionati.
Il percorso attivato in Marsica ha messo insieme 54 agenti (42 ad Avezzano e 14 a Celano) mantenendo sedi divise, ma con sala operativa unica ad Avezzano.