Lo sportello “Immigrazione” del Commissariato di Avezzano è stato chiuso momentaneamente a seguito della positività di alcuni operatori di Polizia.
Da quanto appreso, sarebbero 15 – tra positivi e colleghi in isolamento precauzionale – le persone interessate dalle misure anti-Covid nel Commissariato.
I cittadini stranieri, che solitamente si recavano ad Avezzano per le pratiche, sono stati quindi invitati a recarsi momentaneamente alla Questura dell’Aquila, tra l’altro la sola che si occupa di gestire le prime richieste dei richiedenti asilo inn provincia.
Richieste che, quindi, vanno a sommarsi al lavoro che tradizionalmente viene svolto anche nei Commissariati.
La chiusura dello sportello e il contestuale aumento della mole di lavoro alla Questura del capoluogo abruzzese – da quanto appreso – ha generato disordine e creato caos nell’ultima settimana.
All’esterno della struttura aquilana, infatti, si sono create lunghe code che gli operatori della Polizia hanno cercato di gestire per evitare assembramenti, soprattutto alla luce delle norme anti-Covid.
Tra le criticità emerse, c’è poi la questione che riguarda gli spostamenti dei cittadini stranieri, costretti a recarsi in un altro comune, spesso con mezzi pubblici, aumentando così il rischio di venire a contatto con persone contagiate, o di contagiare terzi, nel caso in cui avessero contratto il virus, ma fossero asintomatici.