“E’ arrivato il momento di fare chiarezza in merito al PTA di Pescina ed altro” così il sidaco, Mirko Zauri, a seguito della notizia trapelata da poche ore sulla possibile scelta della ASL di ridurre l’orario di attività a 12h dei PPI di Pescina e Tagliacozzo.
“In un momento delicato come questo soprattutto dal punto di vista sanitario non è di certo volontà e intenzione mia e dell’amministrazione comunale di creare ostruzionismo all’ASL 1 nel prendere decisioni dove i punti di riferimento sono i numeri di prestazioni mediche quando i numeri dell’anno 2020 non possono essere presi in considerazione visto la parziale chiusura del PPI di Pescina e Tagliacozzo e dei loro locali di poliambulatori nel periodo compreso da Marzo a Giugno 2020.
Qui c’è da difendere una struttura sanitaria e un servizio che ricopre un territorio vasto immerso in percorsi collinari e montani.
Dare disponibilità di locali del Serafino Rinaldi non significa barattare con la sospensione temporanea di un servizio di PPI da 24h a 12h.
Siamo ben felici di accogliere gli ambulatori per pazienti di urologia e di chirurgia avendo locali e possibilità di farlo, per liberare la mole di lavoro dell’Ospedale di Avezzano, dare disponibilità nel valutare i locali del 4° piano del Rinaldi dedicato al Reparto Hospice per ospitare quei pazienti Covid 19 che vanno verso la negativizzazione, che non hanno possibilità di ritornare nelle proprie abitazioni per via dei limitati spazi di convivenza con gli altri familiari che godono buona salute.
E’ una decisione nel caso ci siano tutti i parametri per poterlo fare, comunque difficile, ma proprio per questo in un momento unico e difficoltoso bisogna unire le forze seppur si sta andando a ridurre provvisoriamente quegli spazi dedicati a quei pazienti oncologici con fragilità estreme.
Come detto prima, bisogna unire le forze, in virtù di questo ho fatto voce ai colleghi Sindaci del territorio della Marsica est e parte della Villavallelonga oltre che di Celano.
Non ci sta assolutamente bene che nel recuperare del personale del PPI di Pescina e Tagliacozzo, per non risolvere nulla, si possa sospendere un servizio nelle ore notturne di un intera area della Marsica, che spesso si è vista in prima linea ad essere di supporto al pronto soccorso di Avezzano, soprattutto adesso per quello che è successo e sta succedendo in maniera continua presso l’ospedale di Avezzano“.