“Completare il concorso e quantificare l’impatto occupazionale; verificare le possibilità di scorrimenti e assunzioni future, anche in funzione della programmazione del fabbisogno nelle strutture sanitarie e in altre società partecipate a livello regionale; scrivere una nota ai parlamentari abruzzesi al fine di dare corso alla risoluzione approvata dal Consiglio regionale lo scorso 20 maggio che prevede la presentazione di un emendamento alla legge n. 234/2021 al fine di estendere l’efficacia della stessa al personale amministrativo e tecnico dei servizi esternalizzati che operano per la Asl”.
Queste le iniziative concordate dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, con una delegazione dei lavoratori delle cooperative che operano per conto della ASL preoccupati per la loro condizione occupazionale, ricevuti ieri sera nella sede municipale di Palazzo Margherita, alla presenza del consigliere comunale con delega al Lavoro, Fabio Frullo.
“Il mio approccio è quello della responsabilità e della concretezza, come accaduto anche con i lavoratori precari del Comune e delle partecipate, per i quali ho potuto intervenire in prima persona. Ritengo sia mio dovere offrire risposte basate su fatti e soluzioni percorribili, non su promesse vuote o speculazioni politiche. L’internalizzazione diretta dei lavoratori non è consentita dall’attuale assetto normativo, né è possibile per una ASL istituire una propria società ad hoc per assumere personale non sanitario, se non attraverso percorsi articolati e autorizzazioni specifiche a livello nazionale. Prima di tutto bisogna fotografare il perimetro occupazionale attuale, capire chi supererà il concorso pubblico bandito dalla ASL per 53 posti, che – come indicato dalla direzione generale – saranno portati a 123. Poi sulla base di questi numeri, avviare una programmazione mirata. È fondamentale anche verificare se esistano possibilità di bandire nuovi concorsi. Serve un lavoro congiunto tra Regione, ASL e parlamentari per costruire una risposta efficace e duratura”, così Biondi e Frullo ai rappresentanti dei lavoratori che, in un clima costruttivo e orientato al dialogo, hanno spiegato a Biondi di sentirsi finiti in “un frullatore mediatico e di informazioni”.
L’impegno reciproco tra amministrazione e lavoratori è quello di tenersi aggiornati sull’evoluzione della vicenda. Il prossimo appuntamento utile sarà sicuramente quello all’esito della graduatoria finale del concorso ASL.