All’incontro hanno preso parte rappresentanti della Polizia di Stato e di quella Stradale; dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Provincia e dell’Anas, oltre ai sindaci e delegati dei Comuni di Avezzano, Celano, Cerchio, Luco dei Marsi, Ortucchio, Aielli, Collarmele, Pescina, Trasacco e San Benedetto dei Marsi.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei comuni presenti hanno espresso forte preoccupazione per lo stato delle arterie stradali interessate dalle valutazioni dell’Osservatorio, sollevando l’attenzione sulla carente manutenzione delle strade, sia ordinaria che straordinaria, che costituisce, a parer loro, una delle principali cause dei numerosi incidenti verificatisi ultimamente, alcuni dei quali con esito tragico, come testimoniano le sei vittime purtroppo registrate nell’arco di soli 40 giorni.
Su questo argomento gli amministratori locali hanno invocato inoltre il definitivo e formale passaggio di competenze nella gestione delle opere di manutenzione delle strade fucensi, a cui i comuni non possono ottemperare stante la mancanza di fondi a loro disposizione, che sancisca in modo chiaro le responsabilità e che, unitamente al richiamo di attenzione rivolto agli enti proprietari delle arterie interessate, possa risolvere le numerose problematiche connesse al fondo stradale sconnesso, alla mancanza di taglio di erba, alla scarsa illuminazione e alla carenza di guard-rail.
Sul tema dei controlli i rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno evidenziato come siano aumentati gli interventi di verifica sulla velocità degli autoveicoli nell’area fucense, con conseguente aumento delle sanzioni, anche al fine di prevenire il fenomeno dell’incidentalità stradale.
La Provincia ha evidenziato come abbia inserito recentemente, nella propria programmazione di interventi da realizzare, un notevole stanziamento di fondi per il miglioramento delle condizioni delle strade fucensi.
Il Prefetto dell’Aquila, infine, ha garantito il proprio sostegno alle istanze rappresentate dagli amministratori, riservandosi di approfondire dettagliatamente tutte le problematiche sollevate sulle competenze da attribuire a tutti gli attori coinvolti nella manutenzione delle strade ed auspicando che una adeguata campagna informativa di prevenzione possa consentire l’adozione di comportamenti maggiormente rispettosi delle norme del codice della strada da parte degli utenti, che consentano di evitare condotte scorrette riscontrate, quali l’utilizzo del telefonino in auto, l’abuso di alcol o droga e l’alta velocità, ulteriori concause del verificarsi dei tanti incidenti sulle strade.