Mattinata celebrativa a Capistrello, dove all’interno dell’aula consiliare del municipio cittadino, è stato presentato il nuovo gruppo di volontari della Protezione Civile del posto. Prosegue, infatti, l’attività della macchina amministrativa, nonostante i risvolti agitati provocati dagli ultimi accadimenti verificatisi, in ambito e in ambiente comunale, nei giorni scorsi. L’evento inaugurale, per dare il benvenuto e presentare alla città il nascente gruppo operativo, ha avuto inizio alle ore 11 del mattino, alla presenza del sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca.
Cerimonia aperta dei saluti istituzionali affidati al vice sindaco Gertrude Scatena. Invitati a prendere parte all’evento i volontari di alcune Protezioni Civili dei paesi vicini a Capistrello, in particolare erano presenti rappresentanti della Protezione Civile di Avezzano, di Civitella Roveto e di Carsoli. Per adesso il gruppo capistrellano sarà costituito da circa 14 persone, tutte rigorosamente del posto, ma «Da parte nostra – precisa alla Redazione di Info Media News Angelo Stati, assessore comunale con delega alle Politiche del Sociale e alla Protezione Civile, «c’è tutta la voglia di crescere nel tempo, non solo numericamente. Siamo nelle primissime fasi, ma il progetto sulla formazione del Gruppo di Volontari era statopensato, in realtà, già da tempo ed è stato, quindi, ben organizzato».
Tutti i volontari, vestiti della divisa ufficiale, hanno ricevuto poi la benedizione da parte del parroco Don Antonio Sterpetti, oltre ad uno specifico attestato per i corsi, di livello regionale, superati (tra i quali BLSD e corso base per l’attività di Protezione Civile). Verso mezzogiorno la conclusione della presentazione. La sede momentanea del Gruppo di Protezione Civile sarà attualmente collocata nei locali del municipio capistrellano.
Il primo passo allora è stato compiuto. Capistrello alle porte dell’inverno avrà, a partire da oggi, un’arma in più, ma soprattutto più braccia e gambe in moto per la salvaguardia del territorio. L’inizio di una storia nuova, di aiuto e cooperazione, da scrivere insieme, spinti dalla forza più grande, quella di volontà.