È stato presentato oggi, presso la sala Europa del prestigioso edificio dell’Aurum, nella Pineta Dannunziana di Pescara, il CalendEsercito 2026, dedicato al tema “Lo giuro“.
All’evento, moderato dalla dott.ssa Laura Federicis, Senior Adviser Area Comunicazione e Centro Studi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, hanno partecipato le autorità civili, militari e religiose della regione e il Comandante Territoriale dell’Esercito in Abruzzo e Molise, Colonnello Alessandro Poli. Presenti anche un gruppo di studenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” e dell’Istituto Superiore privato e paritario Mecenate di Pescara.
Il tema prescelto, “Lo giuro”, richiama idealmente l’80° anniversario della legge n. 478 del 1946, che definì la formula del giuramento per gli appartenenti alle Forze Armate. Questo gesto potente e sempre attuale rappresenta l’impegno profondo che ogni soldato condivide con la Patria, con la sua storia e con tutti coloro che hanno servito l’Italia. Il CalendEsercito 2026 racconta i valori fondamentali dell’Esercito – Patria, disciplina, onore, dovere, valore e lealtà – attraverso un incontro vivo tra immagini e parole.
Le illustrazioni, realizzate a mano da un dipendente civile della Difesa, raffigurano la dimensione etica, storica e spirituale dell’essere militare. I testi, scritti dagli allievi degli Istituti di Formazione dell’Esercito per offrire la loro prospettiva sul significato del giuramento, sono stati letti dagli studenti del Liceo Galileo Galilei di Pescara con un accompagnamento musicale al pianoforte.
I relatori, dottor Domenico Ranieri, Capo Redattore del quotidiano Il Centro di Pescara, e il Tenente Colonnello Massimiliano Careddu dell’Esercito Italiano, hanno condiviso le loro esperienze e illustrato i principi che guidano gli uomini e le donne che servono l’Italia con coraggio, responsabilità e passione. In particolare, Il Tenente Colonnello Careddu ha parlato della forza intrinseca delle due parole “Lo giuro”, momento cruciale che segna l’inizio del percorso nella vita militare, sottolineando come la responsabilità dei comandanti di ogni livello risieda nell’essere esempio concreto dei valori che l’Esercito rappresenta.
Al termine dell’evento, gli studenti presenti hanno avuto la possibilità di vedere da vicino mezzi ed equipaggiamenti altamente tecnologici, come gli aeromobili a pilotaggio remoto, e di chiedere informazioni agli specialisti del 41° Reggimento IMINT “Cordenons” di Sora (Fr) e del 9° Reggimento Alpini dell’Aquila. Inoltre, presso l’info point, organizzato dal Comando Militare Esercito “Abruzzo e Molise”, sono state fornite ai giovani tutte le indicazioni sui percorsi formativi e sui concorsi dell’Esercito.
Il CalendEsercito 2026 non è un semplice calendario, ma un viaggio nei valori della vita militare, fatto di storie, emozioni e scelte quotidiane. Rappresenta un ponte tra generazioni, che avvicina i giovani all’Esercito e celebra chi, con lealtà, difende la Repubblica. Invita tutti a riflettere sul significato del giuramento, sull’impegno di chi serve la Repubblica e sul ruolo dei valori come faro in tempi complessi, tra innovazione tecnologica, crisi globali e nuove forme di conflitto, attraverso un racconto che ne sottolinea la dimensione umana e valoriale.
Come per le edizioni precedenti, una quota del ricavato delle vendite del CalendEsercito verrà devoluta all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani e i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) che assiste gli orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa, erogando sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
Comunicato stampa








































