Querelle tra Tiziano Genovesi e Gianluca Presutti. Non si è fatta attendere la risposta del consigliere comunale di Avezzano e segretario provinciale di Azione, Gianluca Presutti, all’attacco del consigliere di opposizione leghista, Tiziano Genovesi, che ha tracciato il bilancio a un anno dalla sospensione del sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio.
“Il responsabile territoriale della lega cerca di rimanere a galla. – scrive Presutti – Nella percezione pubblica avezzanese, facendo l’unica cosa che riesce a chi manca di argomenti: insultare l’avversario ricorrendo a qualche semplicistico schema banalizzato senza mai fare alcuna proposta concreta od alcuna critica circostanziata. È infatti arrivato l’ennesimo attacco all’amministrazione comunale di Avezzano (citando anche il partito Azione, insieme al PD) con gli stessi argomenti della campagna elettorale e degli ultimi due anni, riassumibili nell’originalissima formula “loro sono di sinistra, io di destra”.
Ora, tralascio il fatto che gli elettori di centrodestra ma più in generale gli elettori di Avezzano hanno chiaramente dimostrato alle ultime elezioni di non apprezzare questi toni, né le persone che li utilizzano, per rimarcare invece due dati evidentissimi. Il primo è che il partito rappresentato dal Collega Genovesi, nonostante avesse ottenuto un grande risultato alle ormai lontane elezioni Regionali e possa quindi contare su una rappresentanza di altissimo livello all’interno della Giunta Regionale, si è distinto per non aver adottato alcuna iniziativa in favore di Avezzano e della Marsica e ciò nonostante la presenza di segretario provinciale avezzanese che, evidentemente, come abbiamo sostenuto durante la campagna elettorale, non ha il peso politico che gli consenta di incidere sulle scelte del suo partito, completamente aquilanocentrico.
Devo anzi rilevare che, al momento, l’unica cosa per la quale la Marsica ed Avezzano si ricorderanno della Lega in questi anni di amministrazione regionale sarà il depotenziamento dell’Ospedale di Avezzano e la perdita dei 50 milioni di euro stanziati per la realizzazione dell’impianto irriguo del Fucino. Danni inenarrabili.
Per contro l’Amministrazione di Avezzano, nonostante il periodo storico drammatico nel quale ci troviamo ad operare sta dimostrando capacità ed iniziativa che certamente verranno ulteriormente rafforzate dal ritorno del Sindaco eletto, rimasto vittima di un’assurda normativa, la legge Severino, per l’abrogazione della quale, peraltro, la stessa Lega si è battuta raccogliendo le firme per il referendum. Risultati come la chiusura dei contenziosi Irim e Gielle, che nessuna Amministrazione precedente aveva voluto o saputo affrontare negli ultimi dieci-vent’anni, la vittoria del bando sulla rigenerazione urbana che ha portato nelle Casse del Comune i cinque milioni di euro necessari per il completamento del nuovo municipio, il restyling dello Stadio dei Pini, i trecentomila euro messi a disposizione delle attività commerciali di Avezzano attraverso l’iniziativa e l’impegno dei Colleghi Carmine Silvagni e Lucio Mercogliano, la Convenzione con il Teatro Parioli per la gestione delle stagione teatrale che sta riscuotendo un indiscusso successo sono soltanto alcuni dei successi di questa amministrazione, successi che rispetto a quello che ha fatto e sta facendo la Lega per Avezzano sono veri trionfi.
Credo che il Consigliere Genovesi dovrebbe piuttosto preoccuparsi della fuga di leghisti avezzanesi verso altri lidi, cosa che dovrebbe farlo riflettere su quanto sia inefficiente e noioso questo sottofondo di banalità, aggravate dalla temperatura elevata che suggerirebbe argomenti e temi un po’ più freschi. Anche perché è fin troppo facile far notare al solitario leader locale di sé stesso che, il suo Capitano, è al governo proprio con il Partito Democratico. Se ciò rappresenta un peccato, se la prenda col peccatore giusto”.