Si muovono in maniera decisiva ed incisiva gli ingranaggi di tasse e percorsi burocratici agevolati nella Zona economica speciale di Avezzano, la più estesa di tutta la Regione Abruzzo (150 ettari). Da nemmeno 10 giorni di tempo, infatti, è approdata sulla scrivania del Suap, tramite lo Sportello unico digitale della Camera di Commercio attivato dal Comune proprio per i procedimenti Zes, la richiesta di nuovo insediamento nel Nucleo industriale, avanzata da una realtà imprenditoriale che si occupa di illuminazione pubblica e privata. La D. M. Engineering Led, di radici marsi-cane ma con sede legale a Firenze, ha già acquistato nei mesi scorsi un terreno di proprietà dell’Arap, per poter costruire un nuovo stabile che frutterà sviluppo e posti di lavoro. “Un grande risultato per questo territorio e per questa amministra-zione che nella Zes crede fermamente”, ha commentato l’assessore Loreta Ruscio che, proprio ieri, ha avuto un incontro cordiale con la project manager dell’azienda, Cristina Di Renzo. La nuova azienda di Avezzano che vedrà la luce entro l’anno si occuperà di ricerca e di produzione di colonnine elettriche.
L’impresa, formata da risorse umane giovani e competenti, è attiva da 10 anni nel panorama dell’illuminazione pubblica e privata in varie Regioni come l’Abruzzo, il Lazio, l’Umbria e la Toscana, fino a toccare i confini con l’Emilia Romagna. “Abbiamo – ha sottolineato la project manager – già preparato il business plan per i prossimi anni. La nostra intenzione è quella di portare a maturazione e far crescere un nuovo ramo della nostra realtà imprenditoriale che è già partner di 47 Comuni in Ita-lia ed ha 50 dipendenti. Investiremo sulla produzione di colonnine di ricarica elet-trica, grazie al sostegno del Gruppo Hera Luce, nostro prestigioso partner da anni per il settore dell’efficientamento energetico nella pubblica amministrazione”. La tabella di marcia, ora, prevede che venga pianificata e convocata una conferenza di servizi entro un mese dalla data di presentazione della domanda di insediamento, che è stata avanzata esattamente il 23 gennaio. Il Comune di Avezzano ha giocato, nella partita Zes, un ruolo chiave e fondamentale di consulenza, supporto e indiriz-zamento procedurale. Ha aggiunto l’assessore Ruscio: “Ora stiamo solo aspettando che il Commissario straordinario validi la possibilità, anche per il nostro territorio comunale, di variare fogli e particelle, per consentire alle tante manifestazioni di interesse arrivate in questi mesi di trovare una via di concretizzazione. Molte imprese, infatti, ad oggi, non sono state ancora inserite nel perimetro della Zona economica speciale, ma stiamo lavorando per questo”.
A distanza di appena tre mesi dall’evento informativo che l’Amministrazione comu-nale volle organizzare all’interno del Palazzo di città – un vero e proprio B2B di grande successo, tra imprenditori e struttura Zes, composta dal Commissario e dal suo staff qualificato – un’impresa ha deciso di venire ad investire sul territorio avezzanese. “Proprio i titolari di questa azienda furono presenti al tavolo di confronto in Comune. Ciò significa – ha specificato l’assessore – che il collegamento Sportello Zes-Suap funziona”.
“Grazie al Comune di Avezzano e all’impegno dell’ufficio tecnico, siamo riusciti a sbrigare quasi tutte le pratiche previste. – ha concluso Cristina Di Renzo – Daremo vita ad un investimento importante sul territorio, che porterà all’edificazione di una nuova sede operativa costruita interamente con materiali ecosostenibili e con la pre-senza di pannelli fotovoltaici. Anche una parte importante dei nostri mezzi sarà completamente elettrica. Inoltre, doteremo la struttura di ricariche elettriche per le auto dei nostri dipendenti”.
L’azienda che ha fatto richiesta è in procinto di aprire un altro stabilimento anche nella vicina Regione Lazio. “Per la fine di febbraio – ha chiosato, infine, l’assessore – tornerà in città il Commissario speciale per un nuovo appuntamento con il nostro tessuto imprenditoriale. È stato centrato un obiettivo strategico per il futuro, grazie ai requisiti Zes”.