“Mentre siamo in attesa che la legge di Bilancio arrivi in Senato prendiamo atto che sul tema della ricostruzione il Governo ha ritenuto di perseverare su una sostanziale discriminazione del cratere 2009 per quanto riguarda gli sgravi fiscali – così in una nota il Senatore del PD Michele Fina – dopo la nostra iniziativa politica e la conferenza stampa della passata settimana in cui abbiamo annunciato un’iniziativa parlamentare del PD pensavamo che il Governo e i Parlamentari del territorio sarebbero tornati a più miti consigli. E invece abbiamo visto nel testo della legge licenziata da consiglio dei ministri che gli sgravi fiscali per la misura del superbonus 110 continuano ad essere garantiti per il cratere 2016 e non per il 2009. Confermiamo il nostro impegno a presentare un emendamento specifico che consenta ai proprietari di questo territorio di poter usufruire del combinato e del rafforzato, evitando gravi ripercussioni su tempi e qualità della ricostruzione”. Interviene sul tema anche il segretario provinciale PD e capogruppo PD in Consiglio comunale Stefano Albano: “Abbiamo letto e sentito le dichiarazioni del Senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris e ci è sembrato di sentire e leggere un parlamentare di opposizione. Ha addebitato la colpa della mancata proroga degli sgravi fiscali per il nostro cratere a presunte carenze documentali da parte degli enti territoriali: possiamo dedurre il comune governato da Biondi e gli uffici speciali? Ma può essere questa una giustificazione? Si faccia parte diligente lui e i suoi colleghi di governo per ottenere la documentazione utile, come ha fato il suo collega Castelli per l’altro cratere, e poi si proceda subito a modificare la legge di bilancio per consentire al nostro territorio di avere le steso opportunità del cratere 2016. L’Aquila e l’aquilano non sono figli di un dio minore, votino il nostro emendamento che sarà a breve depositato oppure ne presentino uno a loro firma seguendo le nostre indicazioni: lo chiedono gli ordini professionali, i sindaci e il territorio intero. Auspichiamo che la conferenza dei capigruppo, da noi richiesta sul tema, venga convocata la prossima settimana”
Comunicato stampa