Dopo il grande successo dello spettacolo sensoriale Il gigante egoista andato in scena lo scorso 2 agosto 2025 — una produzione Fantacadabra / Green Factory / Compagnia GAL SG di Avezzano, con testo e ideazione di Mario Fracassi e musiche originali di Paolo Capodacqua — il Festival “Alice nel paese del teatro” prosegue con un programma ricco di appuntamenti.
Il 7 agosto 2025 alle ore 18.00, il Teatro Brucaliffo in collaborazione con il TSA presenta Sogni stesi. Un bucato da favola, con la regia di Emilio Ajovalasit, scene di Antonello Santarelli e interpretato da Cecilia Cruciani e Federico Colapicchioni. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, trasforma un semplice filo di panni stesi in un luogo di incontro tra storie, progetti di vita e sogni a occhi aperti. Oggetti, pezze e fili diventano metafora di una realtà che potrebbe cambiare, se solo imparassimo a sognare di più. Così, i fili che collegano le case e colorano le strade nei giorni di sole diventano la scenografia perfetta per raccontare storie diverse e vestire i panni di chi ha osato vivere i propri sogni.
Tornando a Il gigante egoista, va sottolineato il grande successo riscosso dallo spettacolo. Un’esperienza unica di narrazione multisensoriale, tra canzoni, suoni, odori e sapori, che ha visto
protagonisti sette attori, un musicista e un piccolo gruppo di spettatori. Qui il pubblico diventa il vero protagonista: gli attori sono soltanto strumenti per permettere agli spettatori di rimettersi in gioco, liberando la mente e riscoprendo luoghi, persone e sensazioni dimenticate. La fiaba di Oscar Wilde diventa così un racconto di speranza e luce, per ricordare quanto sia importante credere nei gesti d’amore per rendere il mondo migliore. Come racconta una spettatrice: “Durante lo spettacolo ho vissuto un’esperienza intensa e fuori dall’ordinario. Senza la vista, ogni senso si è amplificato: il profumo della lavanda, i suoni, le voci, i canti e i chiacchiericci creavano un ambiente vivo e stimolante. Il tatto mi guidava tra scritte da esplorare, mentre vento e acqua sulla pelle aggiungevano emozioni forti e reali. La voce della bambina, semplice e diretta, è arrivata dritta al cuore, lasciando un segno autentico.”
L’8 agosto 2025 alle ore 18.00, sarà la volta di Il gatto con gli stivali, una produzione Fantacadabra / Green Factory, liberamente ispirata alla fiaba di Perrault. Con Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti, scene e costumi di Antonella Di Camillo e Daniela Verna, musiche e canzoni di Paolo Capodacqua, regia di Mario Fracassi.
Il racconto narra le avventure di un giovane ragazzo, terzo figlio di un povero mugnaio, che riceve in eredità una maschera e un costume da gatto. Grazie all’inganno e all’astuzia, il ragazzo trasforma la sua vita, prendendo in giro il potere rappresentato dall’orco Popanz, capace di infinite metamorfosi. Con un colpo di genio, riesce a farlo trasformare in un topolino per poi divorarlo, ottenendo infine ricchezza e felicità. Lo spettacolo, ricco di trovate comiche, nonsense e suggestioni di Commedia dell’Arte, propone un gioco teatrale leggero, ironico e fantasioso, dove l’allegria e il grottesco dominano la scena. Il 9 agosto 2025 alle ore 18.00, il Teatro Bertolt Brecht di Formia
presenta La fattoria degli animali, una riduzione di Pompeo Perrone dal celebre romanzo di George Orwell, per la regia di Maurizio Stammati, con Peter Ercolano, Sara Petrone e Maurizio Stammati. Costumi di Dora Ricca, scene di Dora Ricca e Luigi Tornincasa, pupazzi di Ada Mirabassi e musiche originali di Giordano Treglia.
La vicenda, in una chiave grottesca e comica, racconta la ribellione degli animali di una fattoria contro la Fattrice che li sfrutta, fino a conquistare la libertà. Ma la nuova organizzazione guidata dai maiali degenera rapidamente in un nuovo sistema di oppressione, ribaltando le speranze iniziali. La narrazione è affidata a un asino e una cavalla ormai anziani, che rievocano una stagione di sogni e illusioni tradite. Attori e pupazzi accompagneranno il giovane pubblico in un racconto pieno di poesia e stupore.
Il 10 agosto 2025 alle ore 18.00, la Compagnia Proscenio Teatro di Fermo proporrà La bella addormentata? con Simona Ripari e Roberto Rossetti (Enrico Verdicchio), testo e regia di Marco Renzi, pupazzi di Lucrezia Tritone.
Lo spettacolo è ambientato in un immaginario museo delle fiabe, dove viene custodita la storia de La bella addormentata nel bosco. Il pubblico, accolto come se fosse in visita al museo, riceve un volantino con le “istruzioni” per non disturbare il sonno centenario della principessa. Due guide spiegano la collezione di oggetti fiabeschi in attesa del principe che dovrà svegliarla, ma proprio durante la visita accadono imprevisti sorprendenti e divertenti. Ne scaturisce un grande gioco teatrale che coinvolge spettatori, attori e l’intero spazio scenico.
Comunicato stampa