A metà luglio, a Roma, nelle stanze del Parlamento italiano, i responsabili nazionali di tutti i partiti giovanili dell’arco costituzionale si sono dati appuntamento per parlare del domani.
Del diritto futuro, cioè, nemmeno poi troppo lontano, da immaginare, costruire, condividere ed edificare sotto il tetto della competenza e della passione per un viaggio, quello del sistema legislativo nazionale.
Il Cnel, ovvero il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, presieduto attualmente dall’accademico e già Ministro Tiziano Treu, è un organo di consulenza delle Camere e del Governo, spesso chiave di semplificazione, interpretazione e cucitura fondamentale per scelte e direttive che riguardano i settori dell’economia e la vita della società.
Il prossimo 15 luglio, con il patrocinio proprio del CNEL, la giornalista del “Corriere della Sera” Virginia Piccolillo modererà una tavola rotonda allargata da Nord a Sud dal titolo “Stato di diritto e società del futuro”, promossa dall’Associazione Italiastatodidiritto.
Per il Comune di Avezzano, parteciperà il consigliere comunale Nello Simonelli, attualmente impegnato nell’organizzazione di eventi e di incontri con autori di fama nazionale e ideatore, per la città, del primo Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi.
I lavori del 15 verranno introdotti da Guido Camera, presidente di Italiastatodidiritto (associazione che riunisce, in tutto lo Stivale, professionalità giuridiche, accomunate dalla leva dello studio, della diffusione e della difesa dei principi della democrazia liberale rappresentativa e del federalismo europeo).
«I giovani oggi, detengono un ruolo decisivo nell’innalzamento dell’impalcatura legislativa dei diritti e dei doveri in Italia – dice Simonelli che è anche portavoce regionale del movimento Nazione Futura – anche se, troppo spesso, forse se lo dimenticano o ne restano fuori.
I ragazzi e le ragazze che si affacciano al mondo della politica nazionale dovrebbero aiutare a tracciare le linee guida della corporatura della società del futuro.
Questo evento, patrocinato dal CNEL, nasce proprio con questo obiettivo: quello di comprendere come i giovani di adesso stiano immaginando l’evoluzione dello Stato di diritto, alla luce anche degli ultimi quesiti referendari, disertati dalla maggioranza della cittadinanza; un minimo storico raggiunto nella partecipazione e livello referendario che non deve restare muto, ma che deve suscitare riflessioni a 360 gradi.
Per me è un piacere e un onore poter prendere parte ad un’iniziativa simile. Voglio ringraziare Giubilei, fondatore di Nazione Futura, per avermi designato come delegato.
Il Comune di Avezzano, che rappresenterò in questa circostanza, sintetizza e porta avanti, con grande spirito di lavoro, un tipo di amministrazione che crea ponti e non divisori per il bene comune e della persona.
Un fare amministrativo che deve essere ancorato al territorio, ma che riesce anche a parlare – con tecnica e spessore valoriale, alle tante anime di un Italia che cammina e che non vuole fermarsi ad alcun capolinea fatto di concetti cristallizzati.
Il diritto deve evolversi sempre perché è il primo e l’ultimo rifugio dei bisogni e delle aspirazioni sociali».
Parteciperanno all’incontro romano i responsabili nazionali dei movimenti politici e partitici giovanili: avvocati, docenti di materie giuridiche, professionisti, amministratori e studenti.
Per Italiastatodidiritto “l’attività legislativa non deve ridursi ad una mera fabbrica di regole di carta, ma deve incidere nella vita dei cittadini, promuovendone lo sviluppo personale e collettivo, senza imporre visioni dall’alto”.