“Questa iniziativa rappresenta l’inizio di una grande alleanza istituzionale, e non solo, per un progetto estremamente ambizioso: rappresenta una vetrina mondiale per tante piccole realtà, un’occasione imperdibile per la ripresa del nostro sistema turistico dopo un periodo di difficoltà”.
Così il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, presidente dell’Unione delle province abruzzesi e sindaco di Castel di Sangro (L’Aquila) sulla presentazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati nell’Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari.
“Confermo il totale appoggio delle Province Abruzzesi e di tutta la Regione Abruzzo, dalle grandi Municipalità fino ai piccoli borghi – spiega ancora Caruso -. Saremo tutti attori protagonisti e, mi auguro, beneficiari di un risultato che ci attendiamo straordinario”. L’iniziativa vede coinvolte per la prima volta in Italia oltre mille soggetti tra Comuni (500), Province, Imprese, Fondazioni, Associazioni, Consorzi, Reti di Imprese, Università, Centri di Ricerca oltre le associazioni degli Italiani nel Mondo, per realizzare un progetto condiviso dal basso per la promozione dell’Italia nel Mondo.
Nel corso dei lavori ci sono state le testimonianze da remoto dei componenti del Comitato Promotore Internazionale, in diretta da Argentina, Uruguay, Brasile, Stati Uniti e Canada. Assente per molti di famiglia, l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo Daniele D’Amario che è anche coordinatore Nazionale Assessori al Turismo della Conferenza delle Regioni, che ha inviato una lettera di adesione. Presente Valentina Corrado, assessore al Turismo Regione Lazio, che ha manifestato l’adesione al progetto proposto da Rete Destinazione Sud e il sostegno della Regione Lazio; successivamente è intervenuto Vincenzo Cotugno, vicepresidente e assessore al Turismo della Regione Molise. Ospite speciale dell’evento è stato il cantante Al Bano, ambasciatore della musica e della cultura italiana in tutto il mondo.