Un avanzo di amministrazione record di 86 milioni di euro, di cui 24 disponibili per nuovi investimenti, una riduzione delle spese di gestione di ben 2 milioni di euro, nonostante i rincari delle spese energetiche e delle materie prime, un fondo cassa di 180 milioni, il patrimonio immobiliare che aumenta di 12 milioni. Sono alcuni dei dati salienti del Rendiconto della gestione 2023 approvato dalla Provincia dell’Aquila, analizzati dall’ANSA
Il documento rappresenta un accertamento delle entrate e uscite effettive dello scorso anno, rispetto a quanto riportato nel bilancio di previsione, al fine di verificare scostamenti ed eventualmente per riportare in equilibrio i conti. “Come con il bilancio di previsione approvato a dicembre, ancora una volta in anticipo rispetto a quanto previsto dai termini di legge, con il via libera al bilancio consuntivo 2023 abbiamo registrato un risultato straordinario – commenta il presidente della Provincia, Angelo Caruso – I 24 milioni accertati saranno impiegati per attività nei vari settori, già programmate ed emergenziali. Da sottolineare anche la diminuzione della spesa corrente: siamo riusciti negli anni a recuperare organico, assumendo unità soprattutto di tipo tecnico e amministrativo, abbiamo acquistato mezzi per la gestione della viabilità e nonostante questi investimenti registriamo un calo di 2 milioni per la gestione ordinaria, un dato in controtendenza rispetto a molte altre pubbliche amministrazioni”.
Nelle disponibilità economiche della Provincia ci sono poi i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (Pnrr) relativi a edilizia scolastica per 12 milioni, che arrivano a 16 con la compartecipazione della Provincia, a cui si aggiungono 7 milioni del fondo complementari al Pnrr, riservati ai crateri sismici e per la viabilità di competenza dell’ente. “Non ci limitiamo all’ordinaria amministrazione – prosegue Caruso – ma continueremo a programmare e investire. Le risorse del Pnrr sono un’importante leva, da utilizzare presto e bene per dare impulso alle opere pubbliche, a vantaggio dei territori: nelle more delle nostre competenze, per l’efficentamento energetico di scuole e palestre, con cappotti termici, sostituzione dei vecchi infissi, installazione di pannelli fotovoltaici dei nostri edifici scolastici. Interventi che determineranno importanti risparmi in termini di manutenzione e costi di esercizio”.
“I risultati del Rendiconto sono estremamente positivi e non affatto scontati, dal punto di vista sia finanziario che economico – commenta la dirigente del settore Ragioneria generale, Paola Contestabile – L’ente registra anche un incremento del patrimonio immobiliare per 12 milioni di euro e dal punto di vista mobiliare per quasi 800.000 euro, un incremento rispetto al passato. Ci sono entrate accertate per 77 milioni, anche a fronte di un incremento delle entrate tributarie. Il fondo cassa di circa 180 milioni garantisce piena solvibilità verso i fornitori”.