Gli over 65 hanno risposto bene all’appello a vaccinarsi contro l’influenza stagionale con una percentuale di adesione che sfiora il 50%. E’ una delle ‘voci’ più importanti della campagna vaccinale della Asl 1 Abruzzo, in corso in tutta la provincia di L’Aquila, perché riguarda una fascia fragile della popolazione.
La vaccinazione contro l’influenza stagionale, che è gratuita, è partita il 13 ottobre scorso e ad oggi gli ultrasessantacinquenni che si sono immunizzati rappresentano una percentuale del 48,8%. Considerando che la campagna di somministrazione si protrarrà quasi certamente fino a gennaio, è probabile che per gli over 65, alla fine delle operazioni di somministrazione, si supererà il 52,4% registratosi lo scorso anno. Si tratterebbe di una buona copertura anche se l’auspicio, ogni anno, è quello di porre l’asticella a livelli sempre più elevati di adesione.
L’altra fascia di popolazione su cui si è avuta una risposta confortante è quella degli over 60 per i quali la copertura si è attestata al 41,5%.
Meno significativa la partecipazione di altri target di utenza, soprattutto per i bambini, per i quali si segnala la necessità di un maggiore coinvolgimento dei genitori sulla necessità di proteggerli.
L’auspicio dei medici della Asl è che, in questo scorcio finale di vaccinazione, possa aumentare la consapevolezza dell’importanza del vaccino.
“Come indica chiaramente il dato nazionale”, dichiara il dott. Enrico Giansante, direttore del Siesp (servizio Igiene epidemiologia sanità pubblica), “quest’anno l’influenza si è diffusa largamente in tutte le Regioni. Invitiamo quindi tutti coloro che rientrano nelle categorie a rischio a recarsi ai centri vaccinali. Fare il vaccino significa proteggere non solo sé stessi ma anche la collettività”
Le dosi a disposizione della Asl 1 Abruzzo, all’inizio della campagna, erano oltre 77.400.
Va ricordato che ci si può vaccinare, oltreché negli ambulatori Asl della provincia, negli studi dei medici di famiglia e nelle farmacie che aderiscono.
Comunicato stampa
