«Ho deciso di astenermi dalla votazione in Assemblea dei Sindaci ed in Consiglio Provinciale per evitare la paralisi amministrativa e per ribadire che il documento unico di programmazione ed il bilancio sono più poveri rispetto al passato. Inoltre – ha detto Fabio Camilli Consigliere Provinciale e Sindaco di Acciano – non si capisce come per qualcuno possa essere motivo di soddisfazione la presenza in Assemblea di appena la metà dei Sindaci di tutta la Provincia, dopo la seduta deserta della scorsa settimana».
«Allo stesso modo – continua – non si può pensare di aver fatto un buon lavoro mettendo in bilancio 134 milioni di euro. Infatti, la cifra è inferiore a quella programmata per lo scorso anno di 156 milioni. In pratica, è stato deciso di realizzare un bilancio più povero nonostante le tante necessità di scuole, viabilità e opere pubbliche. Soprattutto è stato fatto senza tener conto dell’avanzo della precedente amministrazione che risulta essere di oltre 96 milioni di euro di cui più di 34 milioni sono fondi liberi. In questo modo non si offre neanche un’immagine politica di rilancio della Provincia che, al contrario, negli ultimi tempi ha visto crescere le attenzioni da parte delle norme prodotte a livello nazionale».
«Insomma approvare un bilancio e un documento unico di programmazione senza tenere conto dell’avanzo della precedente amministrazione credo sia una manovra del tutto fuori luogo e per questo mi sono astenuto dal voto. Voglio ricordare che l’astensione ha consentito all’Ente di andare avanti. L’ho fatto in modo consapevole e responsabile altrimenti avrei votato contro, ora – conclude – spero che il Presidente sia altrettanto responsabile nei confronti del territorio. In particolare spero che venga accolta la mia richiesta di coinvolgere tutti i Sindaci nella scelta delle cose da fare con gli 11 milioni di euro annunciati dalla Regione in favore della viabilità della Provincia dell’Aquila».
Fonte: Sindaco Acciano
Foto di: abruzzolive.tv