È stata ufficializzata la candidatura alla Presidenza della Provincia di Vincenzo Giovagnorio, sindaco della città di Tagliacozzo, ed è stata presentata la lista a sostegno, denominata “Provincia in Europa – con Vincenzo Giovagnorio Presidente”.
L’operazione si è svolta nella Sede della Provincia in via Monte Cagno a L’Aquila.
Della compagine, frutto di un attento ed equilibrato lavoro da parte dei comitati territoriali, fanno parte: Fabio Camilli, sindaco di Acciano; Valter Chiappini, sindaco di Lucoli; Claudio Gallese, consigliere di Luco dei Marsi; Ida Ippoliti, consigliere di Trasacco; Antonella La Gatta, consigliere di Sulmona; Lorenzo Lorenzin, sindaco di Cappadocia; Monica Palermini, Presidente del Consiglio di Canistro; Francesco Perrotta, consigliere di Sulmona; Carmine Silvagni, consigliere di Avezzano; Luisa Cornacchia, consigliere di Lecce nei Marsi.
“Sono determinato a onorare la fiducia dei numerosi colleghi amministratori dell’intero territorio provinciale”, afferma Giovagnorio, “che mi hanno sollecitato a candidarmi alla guida della Provincia dell’Aquila; al contempo avverto forte la responsabilità del ruolo e la gravosità degli impegni a cui bisognerà far fronte. Numerosi sono infatti i problemi e le sfide future che l’Ente provinciale dovrà affrontare nei prossimi quattro anni. C’è bisogno a tal proposito, di un deciso cambio di passo nella gestione dei territori, per tornare a una più equa ripartizione delle risorse e per redistribuire in maniera adeguata le funzioni affidate all’Ente provinciale, in primis per l’edilizia scolastica e la viabilità. Ci batteremo per ridare il giusto ruolo e la dignità alla Provincia attraverso la riattribuzioni degli importanti servizi, sottratti negli ultimi anni”.
Giovagnorio, quindi, ha già le idee chiare sul lavoro da impostare in collaborazione con gli eletti e le amministrazioni comunali.
“Con la fiducia dei colleghi amministratori, l’Amministrazione provinciale a guida del sottoscritto”, aggiunge, “oltre all’impegno degli eletti e alla fruttuosa collaborazione con i dipendenti, solleciterà subito gli strumenti normativi per porre in essere una nuova e più confacente rappresentanza mediante l’assegnazione di due vice presidenze alle aree dell’Aquilano e della Valle Peligna-Alto Sangro”.
La Provincia nei prossimi mesi tornerà ad assumere un ruolo di fondamentale importanza anche nella gestione del piano nazionale di ripresa e resilienza del post emergenza sanitaria e per questo motivo “c’è bisogno della più ampia convergenza delle forze politiche e civiche; le amministrazioni e i cittadini delle aree interne, che guardano con speranza e ritrovato entusiasmo all’Europa con la messa in campo di risorse ingenti per la ripartenza”, conclude il candidato presidente di Provincia in Europa, “devono allora rifuggire i campanilismi e gli sterili interessi partitici, poiché troppo importanti e gravi sono gli appuntamenti che ci attendono nell’immediato futuro.
Le pretese della politica con la “p” minuscola, che mirano esclusivamente a mantenere posizioni di potere avulse dalla realtà, sono oggi quanto di più dannoso al benessere e alla prosperità del nostro territorio provinciale. Sono, quindi, a disposizione per essere punto di raccordo, di mediazione e di cooperazione per costruire insieme il futuro della nostra Provincia in Europa!”.